Muore a 91 anni il partigiano Lino William Michelini
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Muore a 91 anni il partigiano Lino William Michelini

E' stato a lungo il presidente dell'Anpi di Bologna. Il sindaco Merola: grande perdita per la città.

Muore a 91 anni il partigiano Lino William Michelini
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8 Luglio 2014 - 11.31


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È morto all’età di 91 anni Lino “Wiliam” Michelini, storico presidente della sezione dell’Anpi di Bologna, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia. A darne notizia è proprio l’associazione bolognese con un messaggio su twitter: «Partigiani e Antifascisti bolognesi inchinano le bandiere nel ricordo del loro Presidente William Michelini. Ciao Lino, ci mancherai davvero».



Michelini aderì al Pci nel gennaio 1942 e fu tra i primi ‘gappistì che si aggregarono alla 7/a brigata Gap Gianni Garibaldi, formazione militare partigiana che operava a Bologna città, di cui diventò per un breve periodo comandante di distaccamento. Il 9 agosto 1944, durante l’azione che portò alla liberazione dei detenuti dal carcere di San Giovanni in Monte, rimase ferito gravemente ad una gamba. Il 7 novembre 1944, nella battaglia di Porta Lame, era commissario politico della base di via del Macello. Fu riconosciuto partigiano con il grado di capitano e gli venne conferita la medaglia d’argento al valor militare



Il sindaco Merola dichiara il lutto cittadino



«A nome mio e della città di Bologna esprimo profondo cordoglio e sincera vicinanza alla famiglia Michelini per la scomparsa di William. La città perde uno dei più grandi protagonisti della Resistenza del nostro territorio, esempio di integrità morale e solidarietà per tutti noi».



Con queste parole il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha voluto ricordare Lino William Michelini, storico presidente Anpi di Bologna morto oggi a 91 anni. Merola ha annunciato per il giorno dei funerali il lutto cittadino. «Capitano partigiano insignito della medaglia d’argento al valor militare – ha scritto il sindaco – Michelini ha speso la propria vita per difendere la libertà e la democrazia, valori alla base della nuova Italia costruita dopo la fine della dittatura nazifascista. L’amore verso il proprio Paese e il proprio territorio ha spinto Michelini a continuare la propria azione di ‘liberazionè anche dopo la fine della guerra. Come presidente dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia della provincia di Bologna si è impegnato quotidianamente, con coraggio e dedizione, per tramandare alle giovani generazioni la memoria di quanto accaduto durante la seconda guerra mondiale, perchè simili tragedie non si ripetano mai più. Di questo gliene saremo sempre grati».



https://twitter.com/ANPIBologna/statuses/486440292137328640

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