Nessun passaporto diplomatico ma quello di un comune cittadino argentino. E’ la scelta di Mario Jorge Bergoglio che oggi ha chiesto una nuova carta di identità alle autorità del suo Paese natale. Nessun privilegio, però, anche se si tratta del pontefice. Papa Francesco ha seguito la normale trafila rivolgendosi agli uffici argentini della Capitale, come ha fatto sapere il ministro degli Interni di Buenos Aires, Florencio Randazzo.
“E’ un nuovo gesto del papa verso il nostro paese e ci riempie di orgoglio”, ha detto Randazzo, sottolineando che l’ex arcivescovo della capitale argentina non ha chiesto nessun trattamento di favore per la sua pratica. I nuovi documenti del signor Bergoglio saranno consegnati alla Domus Santa Marta, dove ha fissato la sua residenza.
[GotoHome_Torna alla Home]