Un uomo ha ucciso il figlio 21enne a coltellate al termine di una furiosa lite, arrivata dopo un periodo di litigi particolarmente intensi. La tragedia è avvenuta a Campagna Lupia, un piccolo centro del veneziano. Inutili i soccorsi del 118, che ha tentato a lungo di rianimare il giovane, purtroppo senza successo.
Il ragazzo, figlio unico, lavorava come operaio in una ditta di Mestre. Ancora da appurare i motivi, sembra banali, che hanno scatenato la discussione poi degenerata nell’aggressione e nell’accoltellamento da parte dell’anziano.
Sembra che i litigi tra padre e figlio fossero frequenti. Oggi, però, all’improvviso l’uomo, Guerrino Minto, ha afferrato un coltello dalla cucina e si è scagliato contro il figlio, freddandolo con diversi fendenti.
Il settante è in stato di fermo, in attesa di rispondere alle domande del magistrato. Sul posto, con i militari della compagnia dei carabinieri di Chioggia, si trovano anche gli investigatori del nucleo investigativo di Venezia.