Guerra tra cosche: tre morti a Bari
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Guerra tra cosche: tre morti a Bari

Un agguato oggi alle 12 ha gettato la città nel panico. È allarme criminalità a Bari, convocato il comitato per la sicurezza.

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19 Maggio 2013 - 17.47


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Sale a tre il numero delle vittime dell’agguato avvenuto poco dopo le 12, in via Piemonte, nella “zona Cecilia di Modugno (Bari).

Dopo Vitantonio Fiore, 22enne figlio di un noto pregiudicato di Bari, detenuto per omicidio, hanno perso la vita anche Claudio Fanelli, 31 anni, e Antonio Romito, 30 anni, la notizia della cui morte risale a poco fa.

Per l’imboscata, secondo gli investigatori della squadra mobile di Bari, sono stati usati una pistola calibro 9 e un kalashnikov. Secondo quanto si è appreso da fonti investigative, inoltre, nessun passante sarebbe stato colpito da proiettili.

L’obiettivo del killer sarebbe stato proprio Fiore, figlio di Pinuccio, a capo per anni dell’omonimo clan del quartiere San Pasquale e Picone.
Gli investigatori non escludono che l’agguato di oggi possa essere collegato all’omicidio accaduto nello stesso rione, oltre un mese fa. In quell’episodio ad essere assassina tofu il boss Giacomo Caracciolese, rivale storico dei Fiore.

Vito era stato arrestato nel febbraio 2011 con l’accusa di detenzione illegale di armi e di sostanze stupefacenti. Pochi giorni fa al rione San Girolamo la vittima designata era scampata a un altro agguato perché indossava un giubbotto antiproiettile.

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