”Sarà frettolosa ma per i tanti
‘indignados’ di casa nostra, fortemente delusi, è già una sentenza:
Grillo è stato un bluff”. Tornano a parlare i Forconi e lo fanno, in una nota, contestando al leader dei 5Stelle la ”scelta
dell’Aventino”, così lasciando ”a bocca aperta gran parte degli
otto milioni di elettori”, che ”in funzione del momento e dei numeri
usciti dalle urne, anche turandosi il naso, magari con scelte
sofferte, pretendevano soluzioni”.
”Da domani – annunciano i Forconi – inviteremo le imprese, le
famiglie, i disoccupati, gli esodati, i disperati, a mettere a tavola
pane e coerenza, può essere una ricetta per dar da mangiare agli
affamati. Nella speranza che di Currò e Battista ce ne siano altri,
un appello ci sentiamo di fare agli eletti Cinque Stelle che non hanno
ancora avuto il coraggio di uscire allo scoperto: votino la fiducia.
Dopo quel terremoto elettorale non possono lasciarci nelle mani dei
vari Gasparri e delle tante Santanchè o a un accordo
D’alema-Berlusconi”.
”Grillo ha affermato ieri – ricordano dal movimento dei
Forconi- che ‘se ci sarà il governissimo la gente uscirà con i
bastoni’. Sbaglia! Se ci sarà il governissimo la gente andrà da lui
con i Forconi. Eravamo veramente contenti il 25 febbraio – spiegano
dal movimento parlando del M5S – e da Forconi avevamo riposto le
nostre speranze su di loro. Se avessimo le possibilità economiche
organizzeremmo già domani un Vaffa-day, in nome di quella coppia
marchigiana che allunga la lista. Non c’è molto altro da dire, ci
sarebbe stato molto da fare”.
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