M5S: ridurre la Siae per gli spettacoli pro terremotati
Top

M5S: ridurre la Siae per gli spettacoli pro terremotati

I consiglieri regionali emiliani del movimento di Grillo invocano una legge che preveda di abolire i corrispettivi per il diritto di autore, per manifestazioni di solidarietà.

M5S: ridurre la Siae per gli spettacoli pro terremotati
Preroll

redazione Modifica articolo

6 Agosto 2012 - 12.58


ATF

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle emiliano tornano alla carica e invocano un provvedimento della giunta presieduta da Vasco Errani, per ridurre al minimo le quote rischieste dalla Siae per i diritti d’autore, per gli spettaoli di beneficenza in favore deio terremotati dell’Emila-Romagna. Giovanni Favie a Andrea Defranceschi, che eletti nel consiglio regionale della regione, chiedono nello stesso tempo una modifica della legge sul diritto d’autore.

Insistono, infatti, perchè sia previsto “l’esonero dal pagamento dei diritti Siae per le manifestazioni di beneficenza e solidarietà orientate a raccogliere fondi per le ricostruzioni successive alle calamità naturali”, per quello che riguarda i corrispettivi previsti per gli spettacoli musicali, teatrali e culturali in generale per questo tipo di eventi. I consiglieri regionali, infatti, spiegano che sono “numerose le segnalazioni pervenute da amministratori pubblici e da privati, in merito all’impossibilità di abbattere i costi legati alla regolarizzazione dei diritti Siae per effettuare iniziative a scopo benefico”.

E intanto le notizie che arrivano dalla società italiana autori (Siae) sembrano andare in quella direzione. La Siae, dice infatti che sta studiando un provvedimento apposito che preveda “una serie di agevolazioni per facilitare le attività di beneficenza, alle quali si può accedere sottoscrivendo appositi
accordi”, e pare che abbia già costituito un fondo finalizzato al riconoscimento di abbuoni, per sostenere gli eventi organizzati in tutta Italia per la raccolta di fondi pro terremotati.

Leggi anche:  Shakespeare torna a Venezia

[url”[GotoHome_Torna alla home]”]http://www.globalist.es/[/url]

Native

Articoli correlati