Mario Placanica è uno di quei nomi che si scordano difficilmente, e sul quale la stampa ha avuto per lungo tempo un’attenzione particolare. L’ex carabiniere, che si era autoaccusato dell’omicidio di Carlo Giuliani, durante il G8 di Genova del 2001, è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale di una minorenne. Era il 2008 e la mamma della bambina, che allora aveva 11 anni, aveva accusato il suo compagno – Placanica, appunto – di aver abusato della sua piccola. Da allora per lui si sono spalancati nuovamente i portoni delle procure, questa volta quella di Catanzaro.
La decisione di cominciare un processo a suo carico è stata presa dal giudice per l’udienza preliminare di Catanzaro Tiziana Macrì, che ha accolto la richiesta dell’ufficio della procura di mandare l’uomo a processo, che inizierà il 16 novembre prossimo. In aula ci sarà anche l’ex compagna di Placanica, la donna che l’accusò di violenza ai danni della sua bambina e che si è anche costituita parte civile con l’avvocato Teresa Lavecchia. Nel corso dell’udienza preliminare, il giudice Macrì, su richiesta dei legali dell’imputato, ha disposto una perizia sulla capacità dell’ex carabiniere di poter sostenere un processo.
