A 4 giorni dal rapimento dell’operatore di Emergency Francesco Azzarà a Nyala, capitale del Sud Darfur, non è ancora pervenuta alcuna rivendicazione, né alcuna richiesta di riscatto.
Emergency smentisce pertanto le dichiarazioni riportate da alcuni quotidiani italiani sulla richiesta che sarebbe pervenuta al Governatore dello stato del Sud Darfur nella giornata di ieri.
Né l’ufficio del governatore, né il capo della polizia locale, interpellati direttamente da Emergency, hanno confermato questa notizia.
EMERGENCY continua a seguire gli sviluppi della situazione e a lavorare per il rilascio di Francesco in stretta collaborazione con le autorità sudanesi e il Ministero degli Affari Esteri italiano.