Negli ultimi anni il mercato della pubblicità per aziende in Italia ha registrato un’evoluzione senza precedenti, sia per le tempistiche che per la portata dei cambiamenti.
Abbiamo assistito a una netta sterzata degli investimenti pubblicitari nel digitale, causata dalla redditività e dalla maggior accessibilità economica, oltre che a una targetizzazione sempre più precisa e focalizzata.
In un mercato del genere i consulenti di pubblicità per aziende sono diventate figure ricercatissime, perché aiutano le imprese a navigare questo mercato e le guidano a raggiungere gli obiettivi di crescita.
La crescita degli investimenti digitali
Il settore della pubblicità digitale in Italia ha mantenuto un trend positivo negli anni. Attualmente cresce a un tasso 10% annuo stimato per il 2024, soprattutto grazie all’ascesa della pubblicità video, la quale rappresenta il 39% della spesa complessiva.
La forte domanda di contenuti video, insieme al crescente utilizzo delle piattaforme social e dei motori di ricerca, hanno favorito una concentrazione degli investimenti nei canali digitali. Questo accade specialmente presso i principali player internazionali come Google e Meta, i quali, secondo i dati dell’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, gestiscono l’82% delle quote di mercato digitali in Italia.
Nonostante questa concentrazione, si sono formati emergenti, come l’audio advertising, che stanno attirando forte interesse presso gli investitori: con una crescita stimata del 22%, infatti, la pubblicità audio su podcast e altre piattaforme di streaming si afferma sempre più come una nicchia in espansione, grazie alla capacità di raggiungere pubblici specifici a tassi di engagement sopra la media.
Innovazioni tecnologiche e impatto dell’intelligenza artificiale
L’evoluzione dell’intelligenza artificiale (AI) sta trasformando il settore pubblicitario ad una velocità mai vista prima. Il punto è che la capacità dell’AI di analizzare dati, e di elaborare modelli di targeting sempre più sofisticati, consente alle aziende di realizzare campagne a costi sempre più bassi ma dalla resa migliore.
Con l’adozione crescente di strumenti AI come le Attention Metrics, che monitorano l’interazione degli utenti con le pubblicità, i brand possono ottimizzare i loro investimenti raggiungendo target con elevata precisione. È per questo che anche l’attenzione delle Istituzioni è stata “solleticata” dalla pubblicità digitale, le quali valutano quotidianamente normative sulla privacy a tutela delle persone.
Queste restrizioni impongono l’utilizzo di alternative ai cookie, tipo le soluzioni di targeting contestuale, nate in risposta a uno scenario definito sempre più “privacy compliant”.
Prospettive e sfide future
Il mercato pubblicitario in Italia continuerà a crescere, ma si troverà ad affrontare sfide sempre più complicate: da una parte, le opportunità offerte dall’innovazione digitale richiedono alle aziende di adattarsi rapidamente e investire in soluzioni avanzate.
Dall’altra, la crescente regolamentazione sulla privacy e l’esigenza di metriche di misurazione più trasparenti porteranno il settore a evolversi verso ignote forme di organizzazione statale e para-statale.
I consulenti di pubblicità per aziende continueranno a ricoprire un ruolo chiave nel supportare le imprese italiane a massimizzare i risultati delle proprie campagne, quindi, nel complesso, si prospetta un avvenire positivo per il mercato pubblicitario.