Sangiuliano: più che le lacrime del ministro è imbarazzante la piaggeria del Tg1
Top

Sangiuliano: più che le lacrime del ministro è imbarazzante la piaggeria del Tg1

Il Tg1 con il direttore in persona trasforma il servizio pubblico in un servizio privato in favore del governo Meloni. Così va in onda il pianto del fedografo Sangiuliano

Sangiuliano: più che le lacrime del ministro è imbarazzante la piaggeria del Tg1
Gennaro Sangiuliano
Preroll

globalist Modifica articolo

5 Settembre 2024 - 00.43


ATF

ha detto Simona Malpezzi: «La tv di stato, pagata dai contribuenti a disposizione di Sangiuliano che invece di venire in Parlamento per il caso Boccia, occupa con l’ok della premier la prima serata Rai. La tv di Stato al servizio del potere: non stanno facendo la storia. Stanno infangando le istituzioni».

E ancora: “Quindici minuti di intervista a un ministro su fatti sui quali le opposizioni hanno chiesto di riferire in parlamento non sono altro che un uso privato del servizio pubblico», scrivono deputati e senatori dem. A seguire la dichiarazione congiunta degli esponenti del M5s nella stessa Commissione, che annunciano di portare la questione in Vigilanza.

«La soap opera triste con protagonista il ministro della cultura – affermano – trova questa sera uno spazio abnorme sul primo telegiornale della tv pubblica. Oltre 10 minuti in cui Gennaro Sangiuliano usa il più importante tg della Rai per autoassolversi».

n questo momento i nostri pensieri vanno ai giornalisti uccisi a Gaza o ovunque nel mondo perché testimoniavano gli orrori della guerra. Vanno ai giornalisti uccisi, minacciati, isolati perché hanno denunciato il malaffare e le mafie. Vanno a chi racconta quello che accade con coraggio, verità e senza genuflettersi al potere.

Leggi anche:  Il Tg1, lo spettro delle Brigate Rosse e la propaganda sovranista

Per questo, più che per i pianti di Sangiuliano e la sua miseranda storia di amori nascosti, tradimenti e ripicche proviamo imbarazzo per il Tg1 e il suo direttore. Quello che è andato in onda non è giornalismo. Quello che è andato in onda è stato un servizio privato al posto del servizio pubblico. Una pagina nera del Tg1. Detestabile non meno del Minculpop. Ma specchio dei tempi.

Native

Articoli correlati