In un mercato sempre più competitivo, qualsiasi sia il settore in cui si opera, investire sul branding è la strada migliore per emergere dalla massa e farsi notare dalla propria clientela. In concreto, significa dare priorità a particolari che a prima vista non sono strettamente legati alla produttività o al marketing, ma che in seconda battuta aumentano il valore percepito della propria attività e aiutano a posizionarsi nella mente del proprio target di riferimento. Fra questi elementi uno dei più importanti è il packaging, sul quale è indispensabile far risaltare il marchio e i colori del brand, anche con l’utilizzo di etichette personalizzate.
Tutto ovviamente deve essere di qualità, dalla grafica fino all’imballaggio; è quindi importante affidarsi a un servizio di stampa etichette che assicuri una resa finale eccellente. Un nome garanzia di qualità nel settore è LabelDoo, con oltre mezzo secolo di esperienza alle spalle e l’utilizzo di tecnologie avanzate. Nel catalogo l’etichettificio offre soluzioni di diverso tipo, prodotti caratterizzati da resistenza, cura dei dettagli e facilità di applicazione, con un occhio di riguardo alle etichette adesive in bobina.
Progettare la realizzazione delle etichette
Un’etichetta adesiva è un articolo piccolo e di uso quotidiano, ma se la si sceglie per aumentare il posizionamento della propria attività nulla può essere lasciato al caso: si tratta di concentrare l’essenza della marca in pochi centimetri di carta. È anche questo un progetto afferente al marketing, quindi bisogna dedicare il tempo necessario alla cura di ogni passaggio.
1. Come valutare i costi
Tenere sotto controllo le spese è una necessità praticamente quotidiana per tutti. Lo si fa quando ci si occupa della propria famiglia ma anche quando ci si occupa del proprio business. Però, se si parla di aziende, i criteri possono cambiare: se da una parte evitare gli sprechi è forse ancora più necessario, dall’altra il concetto di spesa va di pari passo con quello di investimento. Non si sceglie solo ciò che costa meno, ma quello che assicura nel complesso il servizio migliore.
Lo stesso ragionamento va quindi fatto quando si scelgono delle etichette adesive. Un prodotto poco resistente o con stampa di bassa qualità potrebbe richiedere un investimento economico minore nell’immediato, ma se poi si calcola lo spreco di etichette rotte e sostituite e il tempo necessario il risparmio va davvero ad assottigliarsi.
2. Il controllo di qualità
Le etichette sono ovviamente stampate in serie, ma un fornitore che si fermasse a questo stadio non offrirebbe né un servizio né un prodotto di qualità. È indispensabile verificare che la stampa sia avvenuta correttamente per l’intera bobina; può infatti capitare che la stampante si inceppi o salti dei passaggi su alcune etichette. Non basta però aggiungere quelle rovinate alla fine o sostituirne qualcuna. Questo interferirebbe con l’applicazione dell’etichetta, specie se avviene tramite macchina etichettatrice. Solo una bobina integra, con etichette adesive ben posizionate, assicura un’esecuzione del lavoro ottimale per un risultato finale adeguato.
3. Individuare il modello migliore
I dettagli fanno la perfezione: è un’espressione che si adatta perfettamente all’importanza di una etichetta quando si parla di branding. Ecco perché non basta scegliere un’etichetta rettangolare sulla quale stampare il logo. La progettazione grafica può essere fatta internamente alla ditta o essere affidata allo stampatore, soprattutto se quest’ultimo ha molta esperienza e un ampio catalogo da cui prendere spunto, sia in termini di formato che nella scelta dei materiali e delle varie nobilitazioni.
4. La fiducia fra cliente e fornitore
Ogni azienda sa quando è importante fidelizzare la propria clientela, ovvero legare con persone soddisfatte che continuano a comprare e che possano portare testimonianze positive a nuovi potenziali customer. Altrettanto importante però è la fiducia con i propri fornitori, quindi a livello B2B. Affidarsi sempre allo stesso fornitore di stampa etichette, ovviamente dopo essersi accertati della qualità del lavoro, significa avere garanzia di essere seguiti nel migliore dei modi oltre a poter contare su promozioni personalizzate. Una sorta di tessera fedeltà, che può portare a forme di scontistica ma anche a corsie preferenziali con tempistiche più rapide per la consegna del prodotto e a servizi misurati, pensati proprio per il B2B.
