Elon Musk punta al 100% di Twitter
Top

Elon Musk punta al 100% di Twitter

Il CEO di Tesla ha deciso di comprare il gigante dei social media con un piccolo uccellino blu che cinguetta. L’offerta iniziale era di $43 miliardi, ma la situazione si è complicata velocemente. 

Elon Musk punta al 100% di Twitter
Preroll

globalist Modifica articolo

18 Aprile 2022 - 21.57


ATF

Elon Musk ama stare al centro dell’attenzione e delle cronache. Dopo aver lanciato una sfida a Vladimir Putin e dopo aver lanciato razzi nello spazio, ora l’imprenditore di origini sudafricane ha nel suo mirino Twitter. Infatti, il CEO di Tesla ha deciso di comprare il gigante dei social media con un piccolo uccellino blu che cinguetta. L’offerta iniziale era di $43 miliardi, ma la situazione si è complicata velocemente. 

Forse per Musk sarebbe stato più semplice usare Twitter solo per promozioni e per interazioni con gli utenti, anche grazie a agenzie SEO e di marketing come AWISEE.com. Però, l’imprenditore ha scelto una via diversa. Voleva conquistare Twitter, ma il suo impero si sta già sgretolando prima di essere costruito. 

Musk e Twitter: o tutto o niente 

Musk vuole il 100% di Twitter, non si accontenta di essere un socio maggioritario. Tanto che alcuni esperti hanno definito la sua mossa “hostile takeover,” cioè un’offerta pubblica di acquisto (OPA) ostile. La prima mossa del patron di Tesla è stata acquistare il 9% della compagnia nei primi mesi del 2022. Questa percentuale si traduce in 73 milioni di azioni e una partecipazione che vale quasi $3 miliardi di dollari. Ma non è stato abbastanza. Sembra che Musk stia giocando a scacchi con Twitter, una partita lenta ma inesorabile. 

Infatti, la seconda mossa dell’imprenditore naturalizzato americano si è diretta ai suoi follower. A loro, ha chiesto se la piattaforma di social media garantisca i principi della libertà di parola. La risposta è stata scoraggiante, almeno per Twitter, perché il 70% dei follower ha risposto un netto “no.” Il suo interesse nell’acquisto dell’uccellino blu ribadisce l’interesse di Musk per i social e i canali di informazione. 

Ora, però, Musk è pronto per il grande colpo che, se dovesse avere successo, potrebbe essere lo scacco matto della partita. Puntando ad acquistare il 100% di Twitter, l’imprenditore punta anche a ritirare la compagnia dal listino di Borsa. Tutto per sfruttare il “potenziale straordinario” del social media americano. Un potenziale tutto da sbloccare. Per ottenere il suo scopo, il patron di Tesla è pronto a pagare un premio del 54% rispetto al prezzo di chiusura del 28 gennaio. In più, un premio del 38% sul prezzo di chiusura dell’1 aprile. 

Secondo quanto ha scritto nel file alla Securities and Exchange Commission (SEC), “ho  investito in Twitter perché credo nel suo potenziale per essere la piattaforma per la libertà di parola in tutto il mondo.” La commissione americana SEC si occupa della vigilanza della Borsa e riceve resoconti dalle società regolamentate. Insomma, l’approvazione della SEC è un passo fondamentale se Musk vuole acquistare il 100% di Twitter. 

Cosa dice Twitter

Il social media non ha rilasciato annunci pubblici. Semplicemente, ha confermato che prenderà la decisione migliore per i suoi investitori. Certamente, non è un periodo facile per Twitter. A novembre 2021, il fondatore e CEO Jack Dorsey si è dimesso senza tante spiegazioni. È stato rimpiazzato da Parag Agrawal, che prevede un futuro roseo per il gigante della tecnologia. 

Gli obiettivi di crescita entro il 2023 sono alti. Twitter prevede di aumentare il fatturato  annuo a $7,5 miliardi per arrivare a 315 milioni di utenti giornalieri. Tutto in meno di due anni. 

Proprio dal social media arriva un annuncio recente, twittato direttamente dall’account del CEO Agrawal. La novità è che Elon Musk ha rinunciato al suo posto nel consiglio di amministrazione a cui era stato invitato dopo l’acquisto della quota del 9%. Questa percentuale l’ha reso il maggiore azionista di Twitter. L’imprenditore ha preso questa scelta e “credo che questo sia per il meglio,” ha twittato Agrawal. In fondo, forse Musk non ha bisogno di far parte del consiglio per cambiare Twitter. 

Nominato uomo del 2021 dalla rivista Time, il patron di Tesla sa sempre come far parlare di sé. La sua prossima mossa è un enigma, così come lo è il finale di questa vicenda che vuol far diventare Twitter un’azienda privata. La sua offerta ha sicuramente una data di scadenza. 

Native

Articoli correlati