E fino all’ultimo qualcuno ha sperato in qualche colpo di coda Eppure c’erano le candidature
Ma in Rai tutto è possibile
Tanto è vero ciò che oggi è andato in scena un Cda con delle nomine che fanno parlare anche i muri di viale Mazzini, di Saxa Rubra.
Con vice direttori nominati due giorni fa, come a Rainews24, che a oggi non lo sono più come Diego Antonelli che deve occuparsi del portale unico dell’informazione che dovrebbe partire il primo dicembre. 14 persone selezionate a metà ottobre, corsi di formazione in atto e adesso?
Intanto al Tg1 c’è aria di resa dei conti. Certo la Maggioni non è proprio amata da tutti e lei vorrà saldare qualche conto rimasto aperto. C’è già chi pensa al prepensionamento per non avere a che fare con lei.
Chi può sentirsi contento è qualche personaggio delle reti che andrà sotto l’approfondimento a guida Mario Orfeo come per esempio Monica Giandotti, alla conduzione di Unomattina, di cui il nuovo direttore è testimone di nozze (Stefano Cappellini marito della Giandotti e al politico di Repubblica è il figlioccio di Orfeo)
Le nomine di Fuortes creano malumori in azienda anche se si celano dietro ” la valorizzazione delle risorse interne ” e la “parità di genere”.
E c’è chi commenta: al netto della controversa e discussa definizione della direzione di Monica Maggioni, amica di tanti ma soprattutto di se stessa (dicono quelli che non la stimano) alla fine la destra ha ottenuto la permanenza di Sangiuliano nel famso Tg2 Salvini-Meloni, la Tgr e anche l’importante Rainews24.
Per essere il paese della dittatura e dittatura sanitaria niente male: chissà se nei prossimi mesi qualcuno ci farà diventare anche tele no-vax.
