Chi sono gli artigiani digitali e perché è importante saperlo
Top

Chi sono gli artigiani digitali e perché è importante saperlo

Alla scoperta dei maker, i progettisti del futuro

Link building
Link building
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Febbraio 2021 - 17.55


ATF

Negli ultimi giorni si è sentito spesso parlare di “artigiani digitali” soprattutto in riferimento ad alcune iniziative che in questo momento di emergenza si sono rivelate importanti. I maker, questo è l’altro termine col quale sono stati definiti, sembrano aver avviato una nuova era. Questa include, da un lato, la pratica del fai-da-te, e dall’altro il ricorso alla tecnologia. 

L’ingegno creativo è il risultato di queste due componenti, che ha portato alla realizzazione  di strumentazioni innovative utili, che ci aiutano a non sprecare materiali, soldi ed energie. La capacità di produrre da sé degli oggetti senza fare riferimento alle grandi catene industriali sembra essere il loro punto forte, ma la vera rivoluzione resta l’open source. Tutte le invenzioni vengono, cioè, condivise in rete, con il risultato che non solo è possibile usufruirne, ma tutti hanno la possibilità di poter ottimizzare le prestazioni dell’oggetto creato.

Oggi, infatti, non è difficile creare delle vere e proprie community online. La popolarità stessa di un sito può essere costruita nel tempo, attraverso un adeguato servizio di link building che, collegando un portale anonimo ad altri più autorevoli, migliora la sua visibilità online. Dopo aver ottenuto notorietà sul web e ampliato il prodotto, grazie ai contributi dei collaboratori, è possibile investire l’idea in una startup o in centri di ricerca.    

Leggi anche:  Massaggi muscolari: sono davvero utili? Quali attrezzi sono più adatti?

Ed è così che gli appassionati di tecnologia diventano veri e propri progettisti, forse destinati a riscrivere le dinamiche dell’economia attuale. È innegabile, infatti, che si tratti di artigiani 2.0, in quanto in grado di sfruttare in modo positivo le potenzialità offerte dalla rete e dalla globalizzazione. 

Il fenomeno è oggi in continua espansione, perché lavorare in rete e con la rete è ormai quasi una prerogativa di tutte le categorie. Non a caso i maker abbracciano settori anche tra loro molto diversi. In linea di massima il punto è che la creatività, unita al corretto utilizzo di strumenti hi-tech, può dare un nuovo impulso al web e consentire la realizzazione di nuovi dispositivi utili alla collettività. Ciò è possibile anche grazie alla riduzione dei costi di strumenti come le stampanti 3D, macchinari CNC, taglio laser ed altro. 

Native

Articoli correlati