La Russia accusa gli Usa di avere laboratori biologici per testare medicinali non registrati in Africa
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La Russia accusa gli Usa di avere laboratori biologici per testare medicinali non registrati in Africa

L'accusa è del capo delle truppe di protezione chimica e biologica della Russia, il tenente generale Igor Kirillov. Lo stesso che aveva parlato di esperimenti biologici Usa in Ucraina

La Russia accusa gli Usa di avere laboratori biologici per testare medicinali non registrati in Africa
Il generale Igor Kirillov
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19 Luglio 2023 - 09.20


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Un bel po’ di complottismo che aiuta sempre: Il Pentagono ha pianificato di utilizzare i suoi laboratori biologici in Africa per testare medicinali non registrati sulla popolazione locale.

L’accusa è del capo delle truppe di protezione chimica e biologica della Russia, il tenente generale Igor Kirillov.

Secondo Kirillov, i documenti rinvenuti in Ucraina indicano che il Pentagono intendeva utilizzare l’esercito Usa per testare farmaci non registrati sulla popolazione locale e poi sottoporli all’approvazione delle autorità di controllo “nell’interesse delle cosiddette big pharma.

A tal fine si è pensato di avvalersi dei propri laboratori biologici e delle agenzie di facilitazione, come Metabiota. “Prendo nota dell’offerta commerciale di Metabiota contrassegnata come ‘riservata’, che è stata trovata tra i documenti di uno dei laboratori biologici in Ucraina. L’offerta è indirizzata all’Istituto di ricerca medica delle malattie infettive dell’esercito degli Stati Uniti e riguarda la formazione di specialisti in malattie infettive in Kenya e Uganda. Il documento dimostra che la Defense Threat Reduction Agency (DTRA) e il Department of Homeland Security erano coinvolti nello studio dei patogeni nei paesi africani, mentre l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale e alcune strutture dell’Unione Europea erano impegnate a realizzare queste attività sembrano ‘cooperazione umanitaria’”, ha detto in un briefing sull’analisi dei documenti riguardanti le attività biologiche militari degli Stati Uniti.

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Oltre a ciò, stando alla sua versione, sono state trovate prove che dimostrano che Metabiota era stato coinvolto nello studio del virus dell’influenza aviaria H7N9 e che aveva svolto un ruolo di primo piano nell’attuazione del progetto Predict per lo studio di nuovi tipi di coronavirus, sotto che i loro portatori – i pipistrelli – erano stati catturati.

“Abbiamo ripetutamente sottolineato i legami dell’azienda con il figlio del presidente in carica degli Stati Uniti, Hunter Biden, e le organizzazioni governative. In particolare, i rappresentanti di Metabiota ammettono che di fatto stanno stabilendo legami per garantire il lavoro del Pentagono e di altre agenzie americane all’estero”, ha aggiunto Kirillov.

Ha anche affermato che il Centro scientifico e tecnologico ucraino e altri appaltatori del Pentagono stanno prendendo parte attiva a queste attività.

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