Covid, salgono contagi e ricoveri. Gimbe: atteso un piano del governo
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Covid, salgono contagi e ricoveri. Gimbe: atteso un piano del governo

Mentre nell'ultima settimana cresce la diffusione del virus, diminuisce dell'11,9% la somministrazione delle quarte dosi di vaccino

Covid, salgono contagi e ricoveri. Gimbe: atteso un piano del governo
Il ministro della salute Schillaci
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21 Novembre 2022 - 14.06


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Aumentano del 15% i casi di Covid negli ultimi sette giorni in Italia secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che segnala anche una crescita dei ricoveri nei reparti ordinari (+9,8%) e nelle terapie intensive (+21,7%).

Contemporaneamente diminuiscono invece le somministrazioni delle quarte dosi di vaccino: -11,9% in una settimana. In seguito alla “diffusa ripresa della circolazione del virus – dice il presidente della Fondazione Nino Cartabellotta – si attende al più presto dall’esecutivo un piano per la stagione invernale”.

Contagi in decisa ripresa – Gli ultimi dati parlano di un deciso aumento dei contagi, che nella settimana tra l’11 e il 17 novembre crescono del 15% (208mila contro 108mila, una media di 20mila al giorno), pur compensato da un lieve calo di decessi, 533 (-2,9%). Gli attualmente positivi sono 452.895 contro i 418.554 di sette giorni fa e le persone in isolamento domiciliare sono 445.667 contro 411.995. 

Cartabellotta: subito un piano del governo – “Anche se al momento è impossibile fare previsioni sugli scenari futuri, i dati confermano una diffusa ripresa della circolazione virale, peraltro sottostimata per il largo utilizzo diffuso di tamponi fai-da-te, di cui s’intravede già un impatto iniziale sui ricoveri in area medica e in terapia intensiva – dice Cartabellotta -. Al tempo stesso assistiamo a un calo delle somministrazioni delle quarte dosi per anziani e fragili. Con l’arrivo dei mesi freddi e la permanenza al chiuso, anche senza considerare l’eventuale emergenza di varianti in grado di scalzare Omicron5, la circolazione virale è destinata ad aumentare. E al momento, nonostante le recenti rassicurazioni del ministro Schillaci alla Camera, ad oggi tutte le azioni di discontinuità del governo Meloni sono andate nella direzione opposta a quella suggerita dalle autorità internazionali di salute pubblica: ovvero essere preparati e  pronti per affrontare eventuali nuove ondate. Si attende pertanto al più presto dall’esecutivo il piano di preparedeness per la stagione invernale”. 

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Ricoveri in crescita – Anche in ospedale la situazione peggiora, con i ricoveri che crescono sia nelle terapie intensive (+21,7%) sia nell’area medica (+9,8%). I posti leggo Covid occupati in area critica, dal minimo di 203 il 10 novembre, sono a 247 il 17 novembre. 

Vaccinazioni in calo – Scendono intanto le somministrazioni delle quarte dosi di vaccino. Al 18 novembre ne sono state somministrate 4.783.386, cioè 26.704 al giorno, in calo rispetto alle 30.319 della settimana precedente (-11,9%).

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