Chi sono i fascio-sovrsnisti? Idioti ululanti che soprattutto sul web (ma anche nella realtà) non sanno distinguere una lucciola da una lanterna e vomitano insulti e di tutto di più abboccando a qualsiasi stupidaggine si possa dire.
Certo, non è una prerogativa solo dei fascio-sovranisti perché la bufala è dietro l’angolo e spesso depista tutti.
Ma certamente in alcune aree è più facile: del resto la comunicazione politica della destra si basa molto su esagerazioni e fake news che, come ben sanno Trump e Bolsonaro, può aiutare a vincere le elezioni o a alimentare un mezzo golpe.
Calpita così che orde di ‘patrioti’ e sedicenti cristiani che difendono la tradizione mentre spacciano odio e discriminazione abbiano abboccato allo scherzo dell’ormai famoso comune di Bugliano (inesistente) che sforna ordinanze inverosimili da anni mentre, puntualmente, c’è chi ci casca.
Questa volta l’improbabile e inesistente scuola intitolata al generale Bava Beccaris (quello che durante i moti di Milano del 1898, quando la popolazione protestava contro l’aumento dei prezzi del pane e il peggioramento delle condizioni dei lavoratori fece sparare sulla gente provocando la morte 82 morti e 450 feriti) sita in via Lenin (!) ha vietato le decorazioni natalizie.
E fin qui, considerato che pochi sanno chi fosse Bava Beccaris, poteva essere legittimo abboccare allo scherzo.
Ma il meglio viene dopo: la dirigente Rosa Liffoni aveva aggiunto: “divieto di portare renne a scuola anche se dotate di guinzaglio e museruola” , poi un omaggio gender con la comunicazione che si concludeva con un poco burocratico e istituzionale “hasta la victoria siempre”.
Insomma, invece di una bella risata questa falsa circolare è stata diffusa nel web con i soliti commenti dei fascio-sovranisti contro la sinistra, il Pd, gli atei, i musulmani che non ci vogliono far festeggiare il Natale. E di raglio in raglio.
Che dire? Questa gente vota: ed è per questo che viene fatta abbeverare nei pozzi delle menzogne.
Vogliono rubarci il Natale! Alcuni politici lo dicono e questi ci credono. Del resto se credono perfino al comune di Bugliano…