Il ghiacciaio dello Stelvio, il passo più alto d’Italia (2.757 metri) non sta resistendo all’ondata di calore ce ha colpito tutta la penisola. Neve assente o quasi, tanto da aver obbligato Umberto Capitani, il proprietario degli impianti di risalita, a sospendere l’attività degli skilift da sabato.
Ci tiene però a precisare Capitani: “Si tratta di una sospensione, non di una chiusura. Dobbiamo aspettare che le condizioni meteo ci permettano nuovamente l’attività”. Questo potrebbe succedere già tra martedì e mercoledì, secondo le previsioni attuali.
La temperatura allo Stelvio è stata di 19 gradi all’ombra e Capitani ha aggiunto: “Era da anni che non succedeva, da quella terribile estate del 2003”.
Colpa anche degli ultimi tre inverni, particolarmente asciutti, e del caldo che insiste perennemente o quasi da giugno: non c’è stato spazio per delle scorte di neve.
Da domani senza i quattro skilift (Geister 1 e 2, Payer e Cristallo) non si potrà sciare sul ghiacciaio, resteranno aperte però le funivie per le altre attività: escursioni con le guide, giri col gatto delle nevi, discese in mountain bike.
Capitani ha precisato infine che il resto del personale non verrà mandato a casa ma svolgerà i lavori di manutenzione.