Il notiziario israeliano Channel 12 ha riferito che il capo del Mossad David Barnea ha presentato al gabinetto di guerra israeliano uno schema in nove punti di un potenziale accordo per il rilascio di 136 prigionieri rimasti a Gaza.
La prima fase dell’accordo prevederebbe il rilascio di 35 prigionieri in cambio di una tregua di 35 giorni, con particolare attenzione alle donne, ai malati, ai feriti e agli anziani prigionieri.
La tregua potrebbe poi essere estesa per consentire la discussione sulla seconda tornata di rilasci, che includerebbe uomini e membri dei gruppi di protezione civile, che Hamas considera combattenti.
Il rapporto non offre dettagli riguardo al numero di palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ma suggerisce che Israele darebbe priorità al rilascio dei prigionieri di basso livello. Israele ha arrestato migliaia di palestinesi dall’inizio della guerra, tra cui molte donne, bambini e altre persone che sono state tenute sotto detenzione amministrativa.