Prigozhin, 'bomba' contro il Cremlino: "L'invasione dell'Ucraina non era giustificata"

Yevgeny Prigozhin smonta la versione del Cremlino e dice che la Nato non avrebbe attaccato la Russia e quindi l'invasione non è giustificata

Prigozhin, 'bomba' contro il Cremlino: "L'invasione dell'Ucraina non era giustificata"
Yevgeny Prigozhin
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23 Giugno 2023 - 11.32


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La Russia non ha dovuto affrontare un’imminente minaccia alla sicurezza per giustificare la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina, ha detto Yevgeny Prigozhin, il fondatore del gruppo mercenario russo Wagner, in un video bomba pubblicato sui social media venerdì.

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“Le forze armate ucraine non avrebbero attaccato la Russia con il blocco NATO”, ha spiegato Prigozhin nella tirata di mezz’ora rilasciata dal suo servizio stampa.

“Il ministero della Difesa russo sta ingannando il pubblico e il presidente”, ha aggiunto.

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I commenti di Prigozhin sono in contrasto con il casus belli dato dal presidente Vladimir Putin quando ha ordinato truppe in Ucraina lo scorso febbraio, anche se il capo dell’esercito privato ha evitato di attaccare personalmente il leader russo. Putin ha citato l’espansione della NATO vicino ai confini della Russia come una delle principali giustificazioni per l’invasione della vicina Ucraina.

Resta il fatto che frasi come queste potrebbero essere passibili di azione giudiziaria. A mano che per Prigozhin si ciuda un occhio visto che è al corrente di tante porcherie del Cremlino.

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