Guerra in Ucraina, Mosca accusa Polonia e Stati Uniti di partecipare alla guerra.
La Tass ha infatti affermato che in base alle dichiarazioni del loro servizio segreto che dati dei droni intercettati c’è stata la conferma del coinvolgimento di Stati Uniti e Polonia nella preparazione di attacchi definititi ‘terroristici’ sul territorio russo, mentre evidentemente le bombe di Mosca su obiettivi civili in tutta l’Ucraina terroristici non sono secondo Putin e i suoi scherani.
“Le agenzie competenti della Federazione Russa hanno analizzato i componenti elettronici dei veicoli aerei senza pilota intercettati, utilizzati dall’Ucraina per gli attacchi agli oggetti delle infrastrutture russe – in particolare, a Sebastopoli, in Crimea, nelle regioni di Kursk, Belgorod e Voronezh“, ha detto l’agenzia di stampa russa.
Stando a questa versione secondo le valutazioni degli specialisti, una serie di fatti “confermano il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti e della Polonia nel massiccio sostegno logistico-militare del regime di Kiev, nella preparazione e nell’attuazione di attacchi terroristici congiunti sul territorio della Federazione Russa”.
L’agenzia ha in particolare accusato l’azienda Spektreworks degli Stati Uniti, una società che ha eseguito la messa a punto iniziale e il controllo dei droni presso l’aeroporto di Scottsdale in Arizona”.
Inoltre, le agenzie russe citate dalla Tass hanno sottolineato che “l’assemblaggio finale e le prove di volo di questi droni sono stati effettuati in territorio polacco, nei pressi dell’aeroporto di Rzeszow, utilizzato dagli Stati Uniti e dalla Nato come principale nodo di rifornimento per le forze armate ucraine”.
“L’installazione degli esplosivi, la missione di volo e il lancio stesso sono stati pianificati e effettuati nei pressi di Odessa e Krivoy Rog”, si legge nel comunicato.
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