Vladimir Putin il guerrafondaio che ha scatenato una guerra che va avanti da nove mesi nel nome del neo-imperialismo zarista.
La Russia «raggiungerà i suoi obiettivi» in Ucraina, ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin, durante un incontro organizzato dal Cremlino con le madri dei soldati russi e mobilitati, trasmesso dalla televisione pubblica. Putin ha attaccato i «nemici nel campo dell’informazione» che, secondo lui, cercano di «svalutare, screditare» l’offensiva russa in Ucraina. «Dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi e li raggiungeremo», ha detto Putin.
In effetti Putin ha la sua ricetta contro i nemici dell’informazione, ossia zittirli, mandarli in galera e far chiudere le testate che non obbediscono agli ordini del Cremlino.
La riunificazione del Donbass
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso anche il suo rammarico per non aver anticipato la riunificazione del Donbass evitando così «tante perdite tra i civili».
«Nel 2014 per il Donbass pensavamo sarebbe stato possibile raggiungere un accordo. Ma non abbiamo capito appieno l’umore della gente. E’ evidente che questa riunificazione sarebbe dovuta avvenire prima, forse non ci sarebbero state così tante perdite tra i civili, non ci sarebbero stati così tanti bambini morti», ha detto Putin.