Prudenza e testa nel gestire il conflitto in Ucraina. Putin, se dovesse avvertire di essere spalle al muro, potrebbe diventare piuttosto pericoloso e incauto».
Lo sostiene il direttore della Cia, Bill Burns, in un’intervista rilasciata alla Cbs.
Putin deve «essere preoccupato, non solo per ciò che sta accadendo sul campo di battaglia in Ucraina, ma per ciò che sta accadendo a casa sua e a livello internazionale», ha detto Burns.
Nonostante la promessa della Cina a febbraio di «amicizia senza limiti», Pechino finora non ha offerto il supporto militare richiesto da Putin e «ha controllato il suo entusiasmo per la condotta della guerra da parte della Russia», ha aggiunto il direttore della Cia, secondo cui il Cremlino ora ha meno opzioni e ciò rende il presidente potenzialmente più pericoloso.
Aumentano i potenziali rischi di conflitto
La realtà, almeno per come la vediamo noi, è che più si va avanti in questo decennio e più aumentano i rischi che insorga un potenziale conflitto».
Ha detto ancora il direttore della Cia, William Burns. Sottolineando che il presidente russo, Vladimir Putin, può essere «abbastanza pericoloso e sconsiderato se viene messo spalle al muro», Burns ha anche osservato che «il presidente cinese Xi Jinping insiste oggi sul fatto che è fermamente impegnato per l’unificazione del suo Paese, in altre parole per ottenere il controllo su Taiwan», obiettivo «che vorrebbe raggiungere senza uso della forza».
«Tuttavia – ha aggiunto Burns – sappiamo che Xi ha anche chiesto al suo esercito di essere pronto entro il 2027 a condurre con successo un’invasione» dell’isola.