Guerra in Ucraina e, come è prervedibile, a seconda delle alterne fortune sul fronte rotolano le teste di ufficiali e comandanti.
«La performance modesta delle Forze armate russe durante l’invasione» dell’Ucraina è costata caramente alla leadership militare russa, risultando nel licenziamento di almeno sei comandanti». Lo rivela l’intelligence britannica nel suo consueto aggiornamento sull’andamento della guerra, elencando tutti i nomi dei generali rimossi e ricordando poi che le destituzioni si sommano ai dieci generali uccisi sul campo dal 24 febbraio scorso.
Tutto questo, secondo l’intelligence di Londra, «ha contribuito alle difficoltà tattiche ed operative» dell’operazione militare speciale russa in Ucraina.
Argomenti: guerra russo-ucraina