La Russia starebbe conducendo una mistificazione delle prove in modo da attribuire all’Ucraina le responsabilità del bombardamento alla prigione di Olevnika prima della visita della delegazione della Croce Rossa e delle Nazioni Unite sul luogo della strage. Lo hanno riferito fonti della Casa Bianca.
La Russia si starebbe preparando a falsificare le prove per attribuire all’Ucraina la responsabilità dell’attacco
Secondo le fonti l’obiettivo di Mosca sarebbe quello di far apparire che a causare la strage siano stati i missili Himars, forniti all’ucraina dagli Stati Uniti, che essendo nella sola disponibilità di Kiev avrebbero rappresentato la prova provata.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito l’attacco contro il carcere – in cui erano detenuti dei prigionieri ucraini e si trova nel Donetsk occupato dalla Russia – “un crimine di guerra deliberato” da parte dei russi.
In particolare, Kiev punta il dito contro i mercenari del gruppo Wagner, un’azienda privata che di fatto costituisce un’unità dell’esercito russo utilizzata sia in Siria che in Africa.
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