Le forze russe, dopo aver preso la città di Lysychansk nel Lugansk, con tutta probabilità spingeranno per prendere il controllo della regione di Donetsk. Lo afferma il rapporto quotidiano dell’intelligence britannica, come riporta Ukrainska Pravda.
“La città era l’ultimo grande centro abitato della regione di Lugansk che è rimasto sotto il controllo dell’Ucraina. Ora l’attenzione della Russia si volgerà quasi sicuramente alla conquista della regione di Donetsk, la maggior parte della quale rimane sotto il controllo delle forze ucraine”, afferma il rapporto.
Si sottolinea inoltre che l’invasione della Russia continua ad avere un effetto devastante sul settore agricolo dell’Ucraina. La guerra ha portato a gravi interruzioni nelle catene di approvvigionamento di sementi e fertilizzanti da cui dipendono gli agricoltori ucraini. Il blocco russo di Odessa, scrive l’intelligence Gb, continua a limitare seriamente le esportazioni di grano dall’Ucraina. Per questo motivo, è improbabile che l’esportazione di prodotti agricoli dell’Ucraina nel 2022 superi il 35% del volume totale del 2021.
«Dopo essersi ritirata da Snake Island, un avamposto sul Mar Nero, la Russia ha erroneamente dichiarato che `la palla è ora nel campo dell’Ucraina´ in termini di miglioramento delle esportazioni di grano. In effetti, è l’interferenza della Russia nel settore agricolo ucraino che continua ad esacerbare il crisi alimentare globale», si legge nel rapporto.
Argomenti: guerra russo-ucraina