Quando si tratta di servizi segreti bocche cucite.
La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, non ha voluto rispondere alla domanda se Joe Biden avesse visto le informazioni di intelligence che il governo israeliano afferma di aver condiviso con gli Stati Uniti per giustificare il bombardamento della media tower di Gaza, che ospitava anche gli uffici dell’Associated Press e di al Jazeera.
“Non sarò nella posizione, né ora né mai, di confermare chi abbia visto o non visto informazioni di intelligence”, ha risposto la portavoce del presidente.
Citando fonti militari israeliane, il Jerusalem Post ha scritto che l’intelligence israeliana avrebbe condiviso con gli Usa le prove che Hamas operava dall’edificio bombardato sabato.
Ma parlando dalla Danimarca, il segretario di Stato, Antony Blinken ha detto che gli Stati Uniti hanno chiesto spiegazioni, aggiungendo che lui “non ha visto nessuna delle informazioni” che sarebbero arrivate attraverso diversi canali.
“Non è necessariamente una sopresa”, ha detto Psaki riguardo al fatto che Blinken non avrebbe visto le informazioni di intelligence. Ma la portavoce poi si è trincerata anche su questo fronte dietro ad un no comment: “ma per quanto riguarda chi sia stato informato o non informato, non sono nella posizione di confermare”.
Argomenti: israele