La decisione esecutiva è stata pubblicata in Gazzetta europea lo scorso venerdì e il via libera è arrivato dopo che, nel dicembre nell’anno scorso la Commissione aveva manifestato riserve – riguardo eventuali distorsioni nella concorrenza – sulla proposta iniziale da parte di Parigi. Secondo la Francia, la decisione porterà ad un risparmio totale di 55mila tonnellate di emissioni di Co2.
La Commissione, tuttavia, ha spiegato che l’iniziativa della Francia non può comprendere altre tratte rispetto a quelle elencate nella decisione: Orly-Bordeaux, Orly-Nantes, Orly-Lione. “Gli effetti negativi di qualsiasi restrizione dei diritti di traffico sui cittadini e sulla connettività europei devono essere compensati dalla disponibilità di modi di trasporto alternativi a prezzi accessibili, che siano convenienti e più sostenibili”, si legge nella decisione esecutiva che ricorda come, secondo la Francia, la cancellazione di qualsiasi vettore aereo nelle tre tratte porterà ad un risparmio totale di 55mila tonnellate di emissioni di Co2.