La guerra sta portando ad uno scenario di crisi energetica sul quale la politica sta ragionando. Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervenendo alla 13esima Conferenza Bi-Maeci sulla transazione energetica, finanza e clima, precisa: “Potrebbe essere necessario discostarsi momentaneamente dal sentiero di decarbonizzazione intrapreso”.
Si pone il dilemma, ha spiegato Visco, di “garantire approvvigionamenti più sicuri nell’immediato e assicurare la sostenibilità economica-ambientale nel medio e lungo periodo. Potrebbe essere necessario discostarsi, temporaneamente – ha osservato – dal sentiero di decarbonizzazione intrapreso, ad esempio rallentando la dismissione delle centrali a carbone, ma occorre evitare che questi scostamenti inducano incertezza sui piani a medio termine, con l’effetto di scoraggiare gli investimenti indispensabili a realizzare la transizione energetica”.