Elon Musk lascia Doge a maggio mentre Tesla crolla in borsa tra proteste e calo di vendite

Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha annunciato che a partire da maggio inizierà a ridurre il suo coinvolgimento nel cosiddetto "Dipartimento per l’efficienza governativa".

Elon Musk lascia Doge a maggio mentre Tesla crolla in borsa tra proteste e calo di vendite
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

23 Aprile 2025 - 12.59


ATF AMP

Top Right AMP

Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha annunciato che a partire da maggio inizierà a ridurre il suo coinvolgimento nel cosiddetto “Dipartimento per l’efficienza governativa”. Le sue dichiarazioni sono arrivate mentre l’azienda ha riportato un drastico calo di profitti e ricavi nel primo trimestre del 2025, in un contesto di crescenti critiche legate al suo ruolo alla Casa Bianca.

Durante una call con gli investitori, Musk ha affermato che il lavoro necessario per “mettere in ordine la situazione finanziaria del governo è ormai quasi completato”.

Dynamic 1 AMP

“A partire, probabilmente, dal prossimo mese – maggio – dedicherò molto meno tempo a Doge”, ha detto, usando l’acronimo per il dipartimento. Ha aggiunto che continuerà a svolgere “lavori critici” per Doge uno o due giorni a settimana, “finché il presidente lo vorrà e finché sarà utile”.

Musk dovrebbe lasciare ufficialmente Doge il 30 maggio, rispettando così il limite rigoroso di 130 giorni per il suo incarico come funzionario governativo speciale.

Nel frattempo, Tesla ha registrato un calo del 9% nei ricavi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con entrate pari a 19,3 miliardi di dollari, ben al di sotto delle aspettative di Wall Street, che si attestavano sui 21,45 miliardi. Anche gli utili per azione sono stati inferiori alle previsioni, fermandosi a 27 centesimi contro i 43 attesi.

Dynamic 1 AMP

Gli utili netti sono crollati del 71%, scendendo a 409 milioni di dollari rispetto agli 1,39 miliardi dello scorso anno. Le consegne di veicoli sono diminuite del 13%, segnando il peggior trimestre per Tesla dal 2022, con 336.681 veicoli consegnati.

Il 12 aprile, manifestanti hanno protestato davanti a una concessionaria Tesla a Kansas City, Missouri, contro Elon Musk e i tagli legati a Doge.

Pur riconoscendo le difficoltà recenti, Musk si è mostrato ottimista sul futuro dell’azienda.
“Il futuro di Tesla è più promettente che mai”, ha dichiarato. “La nostra missione è offrire abbondanza sostenibile grazie ai nostri robot economici basati su intelligenza artificiale. È il futuro ideale che si possa immaginare: abbondanza per tutti, in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. In pratica, è il futuro più felice che si possa desiderare.”

Dynamic 1 AMP

Questo “futuro felice” include i piani per il lancio di auto completamente autonome. Musk ha annunciato un ambizioso obiettivo: vedere questi veicoli circolare in alcune città americane entro la fine dell’anno. Tuttavia, Tesla ha una lunga storia di ritardi nel rispettare le tempistiche annunciate pubblicamente, soprattutto per quanto riguarda la guida autonoma.

“Il test decisivo sarà: puoi addormentarti in auto e svegliarti a destinazione? Sono fiducioso che ciò sarà possibile in molte città degli Stati Uniti entro la fine dell’anno”, ha affermato.

A questo si aggiunge il servizio di Robotaxi che l’azienda intende lanciare a giugno. “Prevedo che nella seconda metà del prossimo anno milioni di Tesla opereranno in completa autonomia”, ha detto Musk.

Dynamic 1 AMP

Nonostante i risultati sotto le aspettative, alcuni analisti si sono mostrati relativamente positivi, considerando che le previsioni erano già state riviste al ribasso dopo il crollo delle consegne.

“Rispetto alle aspettative catastrofiche – con vendite e margini previsti in ulteriore calo – i numeri meno peggiori del previsto sono stati accolti con favore dagli investitori”, ha affermato Thomas Monteiro, analista senior di Investing.com. “È come se, anche nel momento più difficile, Elon e il suo team siano comunque riusciti a generare 19,3 miliardi di dollari di ricavi. Se questo è il punto più basso per Tesla, allora c’è spazio per una ripresa, soprattutto quando entreranno sul mercato il nuovo modello economico e i Robotaxi.”

Secondo gli analisti, le difficoltà di Tesla sono dovute a molteplici fattori, ma il ruolo di Musk alla Casa Bianca ha causato una crisi d’immagine per l’azienda. Tesla si trova a un bivio, sostengono, e solo un ritorno a tempo pieno di Musk come CEO potrà risollevarla.

Dynamic 1 AMP

Oltre al calo delle vendite, le azioni Tesla hanno perso il 50% del loro valore. Sempre più proprietari stanno cercando di vendere i loro veicoli, che sono stati anche oggetto di vandalismi in varie zone del Paese. A causa delle proteste in corso, il Salone dell’auto di Vancouver ha rimosso Tesla dal proprio programma di marzo. L’azienda ha inoltre richiamato 46.000 Cybertruck, praticamente quasi tutti quelli venduti fino ad ora.

Musk ha attribuito il calo della domanda a fattori macroeconomici, e non a problemi di immagine.
“Tesla non è immune alla domanda generale di automobili”, ha detto. “In tempi di incertezza economica, le persone tendono a rimandare gli acquisti importanti come un’auto. Escludendo questi fattori macro, non vediamo una riduzione della domanda.”

Gli analisti restano però scettici.

Dynamic 1 AMP

“Se Musk lascia la Casa Bianca ci sarà un danno permanente al marchio… ma Tesla riavrà la sua risorsa più importante e il suo principale stratega, il che permetterà di rilanciare la visione e il progetto a lungo termine”, si legge in una nota di Wedbush Securities, che rimane ottimista sulle possibilità dell’azienda di risollevarsi. “Se invece Musk sceglie di restare con l’amministrazione Trump, il futuro di Tesla potrebbe cambiare drasticamente e i danni d’immagine potrebbero crescere.”

Tesla ha evitato di fornire previsioni per il prossimo trimestre, citando l’”instabilità delle politiche commerciali globali nel settore automotive ed energetico”.

“Stiamo facendo investimenti mirati per sostenere la crescita dei nostri settori auto ed energia, ma il ritmo di crescita quest’anno dipenderà da vari fattori: i progressi sulla guida autonoma, l’aumento della produzione nei nostri stabilimenti e il contesto macroeconomico globale”, si legge nel report trimestrale. “Rivedremo le nostre previsioni per il 2025 nell’aggiornamento del secondo trimestre.”

Dynamic 1 AMP

L’azienda ha però avvertito che i “cambiamenti nel clima politico” potrebbero influenzare in modo significativo la domanda nel breve periodo.

FloorAD AMP
Exit mobile version