«Non si può non considerare che la retorica e il tono sempre più aggressivi e irresponsabili dei leader occidentali e delle loro compagini non possono che essere interpretati come deliberata intenzione di minacciare in modalità continuativa la sicurezza della Federazione Russa, quella nazionale, economica, energetica e di ogni altro tipo».
E’ quanto si legge nel commento diffuso dall’ambasciata della Federazione Russa in Italia a seguito della convocazione alla Farnesina dell’ambasciatore Alexey Paramonov in merito al trasferimento della quota del 100% di capitale sociale della Ariston Thermo Rus Llc (città di Vsevolzsk, Provincia di Leningrado) in gestione temporanea a Jsc Gazprom Household Systems (sussidiaria di Gazprom).
«L’ambasciatore della Federazione Russa – prosegue la nota – ha ricordato agli interlocutori che Mosca ha sempre attribuito particolare importanza alle proficue e reciprocamente vantaggiose relazioni commerciali ed economiche con l’Italia. La responsabilità per le conseguenze negative del loro deterioramento ricade interamente sulle autorità italiane che hanno sacrificato i reali interessi nazionali della Repubblica per partecipare a sterili e pericolose avventure geopolitiche anti-russe».