La crescita di Tesla dal 2020 è stata a dir poco sorprendente, ma di recente ha subito una battuta d’arresto. E mentre Elon Musk si muove agile tra Tesla, SpaceX, Twitter e altri interessi personali, è legittimo domandarsi se la nota casa automobilistica continua ad essere un’ottima presa a lungo termine per gli investitori, oppure se questi devono essere cauti e rivolgere i propri interessi altrove.
La storia e l’ascesa di Tesla
(Image: Tradingview.com)
Stile, coraggio e tecnologia avanzata sono le caratteristiche che contraddistinguono Tesla. L’azienda automobilistica nasce nel luglio del 2003 da Eberhard e Marc Tarpenning. L’attuale Presidente e CEO della società, Elon Musk, vi entra come socio nel febbraio 2004 con un’iniezione economica da 7,5 milioni di dollari. La prima auto elettrica, la Roadster, incontra diverse difficoltà di sviluppo che portano Musk ad aumentare i finanziamenti per sostenerla e intreccia un accordo con Lotus per la produzione.
Nel 2008 la Roadster viene ufficialmente presentata sui mercati ed è la prima auto elettrica dell’azienda. Nel 2007 Tesla attraversa un brutto momento e, tra tagli del personale e riassetto interno, la guida passa a Elon Musk l’anno successivo. Tra il 2008 e il 2012 l’azienda vende 2.250 pezzi, un banco di prova per la tecnologia dell’azienda. Sempre nel 2008 Tesla si rinnova con la Model S, la vettura che ha reso famosa in tutto il mondo il marchio automobilistico.
E’ il 29 giugno 2010 quando Tesla esordisce in borsa con un’offerta pubblica iniziale che le permette di raccogliere 226 milioni di dollari. Nel 2013, in tre occasioni, le Model S prendono fuoco. Nessuna grave conseguenza ma l’azienda attira un’attenzione negativa e il valore delle sue azioni scende del 20%. L’anno dopo si riprende velocemente e i suoi titoli riacquistano valore con un balzo del 47%.
Escono nuovi modelli: due D, Double Motors con maggiore potenza e X, il Suv, ancora in attesa di esordire sui mercati. Poi debutta con Tesla Energy, l’ambizioso progetto che prevede di installare a casa le batterie che possono immagazzinare energia da fonti rinnovabili. Successivamente aggiunge modifiche per l’accelerazione al modello S e prevede un ritorno della Roadster.
Il crollo di Tesla e le motivazioni
Dopo i successi, per la leader del settore automotive arriva l’inversione di rotta. I risultati dell’ultimo trimestre hanno sottolineato un calo dei ricavi e, se l’utile netto si è abbassato del 44% attestandosi a 1,85 miliardi, quello per azione è sceso a 53 centesimi rispetto ai 95 precedenti. Un crollo che si è riversato anche su Wall Street che, dopo la deludente relazione sugli utili, ha registrato uno scivolone sulle azioni del 5%.
Tesla, Inc. (TSLA) NasdaqGS agosto-ottobre 2023
(Image:it.finance.yahoo.com)
Il leader di Tesla è preoccupato per i tassi di interesse che sono alti. “Se aumentano ancora, è molto più difficile per le persone acquistare un’auto”, ha dichiarato Musk alla recente presentazione dei risultati della propria casa automobilistica. Ha poi segnalato che si devono “rendere i nostri prodotti più accessibili in modo che la gente possa comprarli”. Ha poi sottolineato gli ostacoli nel percorso della produzione di Cybertruck, il tanto atteso pick-up elettrico dell’azienda, che dovrebbe essere disponibile da fine novembre. Si tratta di un prodotto dal design quasi fantascientifico e, come definito dal suo inventore, il migliore di sempre, ma che richiede un lavoro enorme per raggiungere una produzione ad alti volumi, che dia flussi di cassa positivi ad un prezzo accessibile per gli acquirenti.
Inoltre, ci sono stati sforzi significativi per raddoppiare il sistema di elaborazione per l’addestramento dell’IA per il progetto robot Optimus, il robot umanoide che dovrebbe essere in grado di costruire altri robot.
L’inarrestabile Elon Musk
Attualmente è tra gli imprenditori e uomini d’affari più famosi al mondo oltre che la persona più ricca, Elon Musk continua a far parlare di sé. E’ un personaggio eclettico e coraggioso, spesso al centro di polemiche, che ha fatto delle energie rinnovabili e l’innovazione i suoi cavalli di battaglia. È stato cofondatore del produttore di razzi SpaceX, la startup di tunneling Boring Company, Neuralink e OpenAI; è l’amministratore delegato e product architect della multinazionale automobilistica Tesla e proprietario di Twitter, ora chiamata X. Inoltre, sta sviluppando un sistema di trasporto superveloce, chiamato Hyperloop.
Conviene investire in Tesla?
Di fronte a questo calo di performance della nota casa automobilistica, unito alle diverse attività in cui è impegnato il suo fondatore, ci chiediamo se sia ancora conveniente per gli investitori tenere in considerazione le azioni di Tesla.
Maxim Manturov, Responsabile della ricerca sugli investimenti presso Freedom Finance Europe, afferma che: “Nonostante un risultato di consegna più debole del previsto, Tesla, Inc. rimane l’azienda più promettente nel settore automobilistico. Le consegne di Tesla sono aumentate del 40% nel 2022 e la società è sulla buona strada per aumentarle di un altro 37% quest’anno. Tesla avrà presto nuovi incredibili prodotti leader di mercato, tra cui gli attesissimi Cybertruck e Tesla Semi. Inoltre, la sua attività di generazione e stoccaggio di energia (“EG&S”) sta guadagnando slancio e le vendite dovrebbero continuare a crescere man mano che il segmento EG&S continua ad espandersi.
Non solo, Tesla è un pioniere dell’intelligenza artificiale (“AI”), che incorpora nei veicoli elettrici (“EV”), aumentando il suo vantaggio rispetto ai concorrenti e consolidando la sua posizione come leader di spicco nel settore automobilistico. Nonostante la valutazione di Tesla, le sue azioni dovrebbero continuare a godere di una domanda robusta poiché la crescita dell’azienda potrebbe superare quella di altre case automobilistiche. Anche la sua redditività dovrebbe migliorare e aumentare in modo significativo man mano che l’economia emergerà dalla fase di rallentamento transitorio ed entrerà in una nuova era basata sull’intelligenza artificiale.
Il problema con i produttori di automobili tradizionali/obsoleti è che i loro prodotti principali sono veicoli con motore a combustione interna (“ICE”), che è una tecnologia in via di estinzione, e molti paesi stanno pianificando di eliminarli gradualmente nei prossimi decenni. Quindi, quando si considera l’“alta valutazione” di Tesla, si consideri l’enorme opportunità a lungo termine dell’azienda di dominare il mercato globale con le sue auto”.
Il promettente futuro roseo
Tesla ha una storia ricca di soddisfazioni. Anche se non sono mancati gli scivoloni, è un’azienda che non ha paura di osare e rinnovarsi. Nonostante il freno, le sue azioni non intendono fermarsi, anzi, sono intenzionate a risalire velocemente la china, grazie anche all’ottimismo degli investitori secondo cui l’azienda riuscirà a spiccare rispetto ai concorrenti, in un momento di stallo dell’economia. La crisi di liquidità delle start up dei veicoli elettrici e gli scioperi in corso del settore sono elementi che favoriscono la fiducia verso Tesla. I cui obiettivi rimangono solidi e in progresso: ridurre i costi per veicolo, massimizzare il volume delle consegne, continuare gli investimenti nell’intelligenza artificiale e altri progetti di crescita.Per investire nell’azienda e fare trading online è sempre meglio affidarsi a specialisti del settore, professionisti certificati in grado di guidare con serietà chi vuole guadagnare dai mercati finanziari.