Un governo dalla parte dei padroni che favorisce i ricchi e chi vuole precarizzare il lavoro per ottenere il massimo del profitto.
«Sembrava impossibile, invece, sul fronte della precarizzazione del lavoro, la nuova bozza del decreto Primo maggio riesce ad essere peggiore della precedente».
Lo ha dichiarato Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Partito democratico. «Viene meno ogni tutela normativa – aggiunge – contro l’abuso del lavoro a termine. Tutto è contrattabile, anche nelle realtà di maggiore debolezza sindacale. Si allarga il fai da te, uno a uno, datore di lavoro – lavoratore, come non si sapesse chi ha il coltello dalla parte del manico. Si smantella il lavoro stagionale anche nel turismo, allargando la possibilità di ricorso ai voucher. Questo è il mercato del lavoro che dovrebbe aiutare i giovani a dedicarsi fiduciosi a fare figli? D’ora in poi risparmiateci almeno la retorica sulla natalità».