TFS: come ridurre i tempi di erogazione e ottenere subito la liquidità
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TFS: come ridurre i tempi di erogazione e ottenere subito la liquidità

Anche se non tutti lo sanno, esiste la possibilità di ridurre i tempi di erogazione e ottenere subito un anticipo del TFS. Ecco come fare

TFS: come ridurre i tempi di erogazione e ottenere subito la liquidità
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12 Gennaio 2022 - 00.12


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Il TFS, o Trattamento di Fine Servizio, è l’indennità che viene versata ai lavoratori del settore pubblico quando termina il rapporto di lavoro per pensionamento o per altre ragioni, come il licenziamento o le dimissioni volontarie. A differenza del TFR, riconosciuto a chi lavora nel comparto privato, il TFS spetta soltanto ai dipendenti ex ENPAS ed ex INADEL assunti a tempo indeterminato entro la fine del 2000, e ai lavoratori che rientrano ancora nel regime di diritto pubblico. Tra questi troviamo, solo per fare qualche esempio: personale militare, lavoratori della scuola e dell’università e del Servizio Sanitario Nazionale, dipendenti ministeriali e impiegati degli enti locali.

Mentre il TFR viene calcolato su base contributiva, accantonando una quota del salario ogni mese e considerando una sua rivalutazione, il TFS ha una doppia natura, retributiva e previdenziale, e viene determinato a partire dall’ultima busta paga del lavoratore e in funzione degli anni di servizio. L’indennità di fine servizio per i dipendenti pubblici viene pagata quando si conclude il rapporto di lavoro, con modalità e tempistiche variabili, che in molti casi possono protrarsi anche per anni. Gli importi entro i 50 mila euro vengono in genere pagati con un unico versamento, mentre le somme più elevate possono essere versate in più rate annuali. Anche se non tutti lo sanno, esiste la possibilità di ridurre i tempi di erogazione e ottenere subito il Trattamento di Fine Servizio. I lavoratori e i pensionati del settore pubblico possono infatti rivolgersi a un ente creditizio autorizzato e ricevere, in modo sicuro e veloce, un prestito per abbattere i tempi di attesa e godersi subito e senza pensieri l’indennità di fine servizio. Il modo migliore per essere certi di affidarsi a operatori seri e affidabili è scegliere sono quelli in possesso del bollino di qualità OAM, l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori preposto al controllo di tutti i requisiti di legge e al rispetto degli standard sul fronte della trasparenza e dell’aggiornamento professionale. Per evitare brutte sorprese, è inoltre utile consultare le recensioni online, fonti di informazioni preziose per conoscere l’esperienza degli altri consumatori. Prestiter, ad esempio, forte di oltre 20 anni di esperienza nel settore creditizio, oltre al bollino di qualità OAM vanta centinaia di recensioni positive che attestano la soddisfazione dei clienti. Grazie a particolari convenzioni sottoscritte con numerosi enti pubblici, Prestiter offre la possibilità di ottenere un anticipo del TFS.

Per conoscere nel dettaglio tutte le possibilità di ricevere un anticipo del TFS basta rivolgersi a un consulente e richiedere un preventivo gratuito e senza impegno.

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