Premio Film Impresa 2025: premi a Sorrentino e Garrone
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Premio Film Impresa 2025: premi a Sorrentino e Garrone

Premio Film Impresa 2025: oltre 1000 presenze alla Casa del Cinema di Roma. Edizione da record con riconoscimenti per il Made in Italy

Caterina Caselli - Giampaolo Letta, Presidente di Premio Film Impresa - di Alessia de Antoniis
Caterina Caselli - Giampaolo Letta, Presidente di Premio Film Impresa
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12 Aprile 2025 - 15.20


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di Alessia de Antoniis

Si è conclusa laterza edizione del Premio Film Impresa, registrando un nuovo record di presenze che ha superato le 1000 unità. La Casa del Cinema di Roma, dal 9 all’11 aprile, si è trasformata in un vivace hub culturale, un punto d’incontro privilegiato dove il mondo dell’impresa ha dialogato con la settima arte, celebrando la creatività, l’innovazione e il valore del Made in Italy.

L’iniziativa, ideata e realizzata da Unindustria, con il prezioso supporto di Confindustria, si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama culturale italiano. Come sottolineato dal Presidente di Premio Film Impresa, Giampaolo Letta, questa edizione ha visto una importante crescita di interesse per l’evento, con un aumento significativo sia nel numero che nella qualità dei film iscritti alla competizione, e una partecipazione di pubblico entusiasta e numerosa agli incontri e alle proiezioni. Un successo che, come annunciato da Letta, spinge l’organizzazione a lavorare con rinnovato impegno alla prossima edizione, promettendo un programma ancora più ricco e coinvolgente.

Le proiezioni, arricchite dalla presenza degli autori e dei rappresentanti delle imprese protagoniste, hanno offerto uno spaccato variegato e stimolante del panorama del film d’impresa: da Medley e Nereide, produzioni che hanno visto la collaborazione con la Polizia di Stato e il Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, a narrazioni più intime come Proposta vini- Space e Rasti, che hanno raccontato rispettivamente la passione per il vino e l’iconicità del design Kartell. Non sono mancati sguardi innovativi come Tales from the blue per Baglietto e riflessioni sul sociale con The box per Fondazione EOS-Edison Orizzonte Sociale e Una giornata Iper per Iper La grande i. La storia di un’impresa formidabile per Pallini e la poetica di La pace dell’olio per CONOU hanno completato un quadro di grande interesse.

Un momento di profonda riflessione è stato offerto dall’evento speciale ‍‍Narrazione sociale e recupero del territorio. Futuro e innovazione: come cambiare il volto delle interazioni urbane e del loro paesaggio‍‍, moderato dal vicedirettore de Il Messaggero Alvaro Moretti. Il dibattito, che ha visto la partecipazione di figure di spicco come il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo e l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, ha sottolineato il ruolo cruciale dell’impresa nel tessuto sociale e territoriale, evidenziando la necessità di una narrazione che sappia coniugare innovazione e responsabilità.

Giuseppe Biazzo ha ribadito come il Premio Film Impresa sia diventato un “punto di riferimento nazionale per chi vuole coniugare impresa, cultura, creatività e territorio”. Ha inoltre sottolineato il potenziale narrativo del cinema per raccontare in modo nuovo e coinvolgente la realtà produttiva italiana, un settore strategico per l’economia del Lazio e dell’intero Paese.

L’ultimo giorno della manifestazione ha culminato con la cerimonia di premiazione, condotta con brio ed eleganza da Paola Saluzzi. Un momento particolarmente significativo è stata la consegna del nuovo Premio Speciale UNI.verso PFI per la migliore campagna istituzionale, assegnato a Enel per la sua opera ENEL, l’Italia nel mondo. Federica Federico, Head of Country Italy Advertising di Enel, ha ritirato il premio per la campagna realizzata da Igor Borghi con la produzione di Think Cattleya e Lotus Production.

Ad aprire l’evento di chiusura, un interessante talk sull’Intelligenza Artificiale: lo stato delle cose. Parlano le imprese. ha esplorato le applicazioni dell’AI nel mondo imprenditoriale contemporaneo, con la proiezione del video essay AI: un’archeologia cinematografica e gli interventi di Vittoria Carli, Vicepresidente Unindustria, e Raniero Romagnoli, CTO Almawave.

Un momento di commozione e ricordo ha caratterizzato l’omaggio a Ennio Lucarelli, fondatore di ISED, con l’anteprima del documentario Ennio Lucarelli: il sistema delle idee, curato da Mario Sesti e Caterina Taricano. Il film ha ripercorso la vita e l’opera di un pioniere dell’informatica, figura di spicco nel panorama imprenditoriale italiano. I figli Monica, Guido, Giovanna e Riccardo, insieme alla moglie Vittoria Carli, hanno condiviso ricordi ed emozioni, seguiti dai saluti del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha sottolineato l’importanza di figure come Lucarelli per la costruzione di una Roma sempre più digitale e dinamica.

La cerimonia di premiazione ha visto l’attesa consegna del Premio Ermanno Olmi Edison 2025 a un maestro del cinema italiano, Matteo Garrone, preceduta da una stimolante conversazione con Mario Sesti.

Mario Sesti ha espresso la sua soddisfazione per la straordinaria partecipazione di pubblico e addetti ai lavori, sottolineando come “da quest’anno PFI sia diventato uno degli appuntamenti di cinema più amati della capitale”. Ha inoltre elogiato il lavoro della giuria, composta da 40 volontari, che ha seguito con passione l’intero programma.

Caterina Caselli, Presidente di Giuria, ha definito l’esperienza “sorprendente, bella e positiva”, evidenziando come i film abbiano raccontato realtà imprenditoriali spesso sconosciute e meritevoli di maggiore divulgazione. La giuria ha premiato opere capaci di rappresentare i valori imprenditoriali, l’innovazione, il legame con il territorio, l’etica aziendale e l’originalità comunicativa. Caselli ha inoltre auspicato per le prossime edizioni l’introduzione di premi per la miglior colonna sonora e la miglior canzone e il riconoscimento dei crediti per gli autori delle colonne sonore.

I premi per le diverse categorie in concorso hanno celebrato l’eccellenza del film d’impresa italiano:

Il Premio Miglior Film d’Impresa Area Documentaria – Umana è stato assegnato a Il filo bianco di Ruggero Tornatore per Cotone Organico di Sicilia. Le Menzioni Speciali Area Documentaria – Umana sono andate a Protagonisti per Hassel Omnichannel, Codebò: storia e valori di un’azienda di famiglia per Codebò e Insieme è possibile per Mulino Bianco. Il Premio Miglior Film d’Impresa Area Narrativa – UniCredit è stato vinto da A domani di Emanuele Vicorito. Le Menzioni Speciali Area Narrativa – UniCredit hanno premiato Includere per crescere per ELIS, Rasti per Kartell e La storia di un’impresa formidabile per Pallini. Il Premio Miglior Film d’Impresa Area II&S: Innovation, Image & Sound – Almaviva è stato consegnato a Elman per Elman. Le Menzioni Speciali Area II&S: Innovation, Image & Sound – Almaviva sono state attribuite a L’ultima ape per Barricalla Spa, Oniria per Fondazione Eos e Piloti caccia, International Flight Training School per Leonardo e Difesa Servizi. La Menzione Speciale della Platea Competente è andata a Medley per Polizia di Stato. Le Menzioni Speciali agli inediti hanno premiato Visione per NETGROUP e Tutto quello che avreste voluto sapere su un palloncino, che non avete mai osato scoppiare per Gemar.

Il momento clou della serata è stata la consegna dei Premi Speciali. Il regista Premio Oscar Paolo Sorrentino, collegato in video, ha ricevuto il Premio Film Impresa per il Made in Italy per il suo cortometraggio Piccole Avventure Romane, realizzato per Rinascente. A ritirare il premio è stato Pierluigi Cocchini, CEO di Rinascente.

Il Premio Speciale dedicato al Made in Italy,  è andato a Piccole Avventure Romane di Paolo Sorrentino. “Il cortometraggio realizzato per Rinascente, il marchio che da sempre ha saputo interpretare e plasmare il gusto italiano – è stata un’importante occasione per me, per omaggiare e raccontare il valore e l’essenza dell’eccellenza italiana attraverso il linguaggio che conosco meglio: quello cinematografico.  Ricevere il Premio Speciale dedicato al Made in Italy, in questa terza edizione del Premio Film Impresa, è per me un grande onore. Un riconoscimento che continua a rafforzare quel legame profondo e unico tra cinema e realtà.” ha dichiarato il Premio Oscar, Paolo Sorrentino.

Infine, il Premio Speciale Film Impresa Unindustria è stato consegnato all’imprenditore e amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, per il cortometraggio Webuild per lo Sport.

All’evento è intervenuto anche il Sottosegretario di Stato del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto.

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