di Ludovico Conti
Sanremo 2025 si avvia alla sua serata finale con un bilancio positivo sia in termini di ascolti che di gestione dell’evento. La conferenza stampa conclusiva ha visto i protagonisti del Festival, tra cui Carlo Conti, Marcello Ciannamea e Alessandro Cattelan, rispondere alle domande della stampa e fare un punto sulla kermesse.
Il direttore del Prime Time Rai, Marcello Ciannamea, ha chiarito in merito al futuro del Festival: “Non abbiamo nessun progetto nel cassetto per organizzare il Festival in una location diversa da Sanremo”. La questione è sorta a seguito del contenzioso amministrativo sull’assegnazione delle prossime edizioni, ma la Rai ha presentato ricorso e punta a un accordo con il Comune sulla falsariga delle precedenti convenzioni. Se sarà necessario, verrà indetta una gara.
Carlo Conti ha ribadito la sua visione del Festival, evidenziando come la sua impostazione sia rimasta coerente con quella dei suoi precedenti Sanremo: “Io faccio il giullare, mi occupo di intrattenimento e non ho mai ricevuto pressioni su come gestire l’evento”. Il cosiddetto “carlocontismo” si traduce in un Festival sereno, senza polemiche politiche, un cambio di rotta rispetto agli anni scorsi. Ciannamea ha sottolineato che l’obiettivo Rai è “fare un grande show senza scandali e problemi”.
Grande soddisfazione per i risultati ottenuti, con la serata delle cover che ha registrato il miglior share di sempre. Il successo è stato attribuito alla qualità artistica e alla capacità attrattiva dell’evento. Anche la finale si preannuncia all’altezza, con un’apertura affidata a Gabry Ponte e la sua “Tutta l’Italia”, e con la presenza di Antonello Venditti, che riceverà il premio alla carriera e canterà “Amici mai” e “Ricordati di me”. Sul palco torneranno anche Bianca Balti, in veste di premiatrice, e Mahmood, che presenterà il suo nuovo singolo.
Non sono mancate battute e ironia, con Conti che ha scherzato sul caso della collana di Tony Effe: “Se non l’avesse potuta indossare, avrei cantato io al posto suo”. Ciannamea ha ribadito la linea rigorosa della Rai sui marchi visibili, spiegando che qualsiasi logo riconoscibile viene eliminato o non inquadrato.
Sulla polemica riguardante il DopoFestival, Alessandro Cattelan ha difeso la sua battuta sul caso Roccaraso, affermando che il focus era “il ruolo dei social, non Napoli”. Conti ha ribadito di aver dato carta bianca al conduttore.
La serata finale vedrà anche la co-conduzione di Alessia Marcuzzi, che si è detta entusiasta di essere parte dell’evento, e Alessandro Cattelan, che ha raccontato la fatica e l’adrenalina di una settimana intensa ma gratificante.
Infine, grande attesa per il verdetto finale: Conti ha ammesso di non conoscere ancora il vincitore e di condividere con il pubblico la curiosità su chi trionferà. L’annuncio della canzone vincitrice è previsto per l’1:30 di notte circa, per chiudere in bellezza un’edizione che ha saputo unire spettacolo, musica e numeri da record.