di Azzurra Arlotto
Sulla scia di un’eleganza misurata, per non dire basic, gli otto artisti che si sono sfidati nella seconda parte della serata hanno optato per scelte di stile che, pur non mancando di personalità, non hanno osato particolarmente. Sarà stata la paura di sbagliare, di cadere nel ridicolo o la volontà di lasciare spazio alla musica? Difficile dirlo. Quel che è certo è che, a parte qualche eccezione, l’Ariston ha visto sfilare look che difficilmente passeranno alla storia.
Una delle special guest di questa serata è Damiano David vestito in Valentino. Per lui un pantalone in grain de poudre ciliegia, camicia in light georgette di seta avorio con profondo scollo a V e sciarpina con frange. Completa il look una cintura trapuntata in raso nero e un vistoso collier di Bulgari, di cui il cantante è recentemente diventato global ambassador.
A continuare la gara dei big è Simone Cristicchi che veste Antonio Marras con un completo nero e blu, molto particolare e perfettamente nel suo stile.
Marcella Bella veste abiti firmati Amen e trasmette tutta la sua vitalità anche tramite il suo look. Una tuta intera resa unica dalla parte superiore ricca di fiori e strass su una base nera effetto vedo non vedo.
Vestito Ami Parish, Bresh, sale sul palco dell’Ariston con una maxi canotta in bianco e pantaloni neri a completare l’outfit che, in confronto agli altri look, risulta un po’ anonimo.
Stiloso è l’aggettivo per Achille Lauro in Dolce & Gabbana con gioielli Damiani. L’artista sale sul palco in un completo che urla classe: un gessato bianco a strisce nere coordinato con un lungo soprabito e lascia tutti incantati a guardarlo.
Look visto e rivisto per Giorgia in Dior. Tailleur nero con sotto giacca in pizzo, non ha osato nemmeno con capelli e make up che rimangono naturali e sobri.
La semplicità regna sovrana anche per l’outfit di Rkomi in Vivienne Westwood. Vediamo all’Ariston un altro total black fatto da giacca e pantalone.
Celia Aras veste Rose Villain e per lei ha scelto un look effetto bagnato, capelli come se fossero appena usciti dall’acqua e corpo lucido. Addosso veste un abito marrone semplice, arricchito da un dettaglio rosa cipria sul fondo.
Conclude la kermesse Willie Peyote che sceglie il brand Corneliani per il suo look camicia e pantalone arricchito da una giacca con dei fori sulle spalle, ennesimo outfit basic.
La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 è stata una sfilata di look impeccabili, ma forse un po’ troppo prevedibili. Se da un lato l’eleganza e la sobrietà sono sempre un valore, dall’altro si è sentita la mancanza di quel guizzo di originalità che avrebbe potuto rendere questa edizione davvero memorabile anche dal punto di vista dello stile.
