L’industria del cinema non si è fermata nonostante gli incendi a Hollywood e l’insediamento a Presidente di Donald Trump. Nella giornata di ieri, infatti, l’Academy ha reso note le candidature ai premi Oscar 2025. Ecco quali sono.
In contro tendenza rispetto alla deriva conservatrice che caratterizza la politica mondiale attuale, le nomination premiano i film che trattano idee progressiste, come nel caso di Emilia Pérez, il musical di Jacques Audiard per Netflix che ha raccolto 13 candidature tra cui quella di Karla Sofia Gascon. 52 anni, originaria di Alcobendas, in Spagna, è prima donna apertamente trans nominata agli Oscar come migliore attrice, e che ha recentemente affermato: “La pellicola ha unito tante persone, innanzitutto quelle che sono marginalizzate, che non vivono con libertà, e le mette allo stesso livello degli altri”.
The Brutalist, di Brady Corbet colleziona dieci candidature, tante quante il musical Wicked, trasposizione cinematografica del più grande successo di Broadway, che contiene un messaggio sui pericoli dell’autoritarismo e il potere della resistenza, con protagoniste Cynthia Erivo (Elphaba) e Ariana Grande (Glinda).
Per The Apprentice, il film sul giovane Trump, sono in corsa Sebastian Stan nella parte del tycoon e Jeremy Strong in quella del legale Roy Cohn.
Nonostante la battuta d’arresto per Vermiglio di Maura Delpero, che non rientra tra i candidati, l’Italia ha ancora una sua rappresentante in gara. Isabella Rossellini, candidata per il ruolo di Suor Agnes in Conclave è in corsa per l’Oscar con un’apparizione di soli sei minuti. La Rossellini ha dedicato la sua prima candidatura agli Oscar ai genitori e all’ex compagno David Lynch, scomparso qualche giorno fa.
Le sue ‘rivali’ nella categoria di migliore attrice non protagonista sono Monica Barbaro, la Joan Baez di A Complete Unknown, Ariana Grande, Felicity Jones per The Brutalist e Zoe Saldana per Emilia Perez. Tra i migliori comprimari, invece, competono: Adrien Brody per The Brutalist, Timothée Chalamet per A Complete Unknown, Colman Domingo per la sua interpretazione in Sing Sing, Ralph Fiennes in Conclave e Sebastian Stan per The Apprentice.
Dieci produzioni si contendono la statuetta per il miglior film: Anora; The Brutalist; A Complete Unknown; Conclave; Dune: Part Two; Emilia Pérez; I’m Still Here – Io Sono Ancora Qui; Nickel Boys; The Substance e Wicked.
Emilia Perez (francese) e I’m Still Here (brasiliano) sono candidati anche al miglior film straniero, quest’ultimo con Fernanda Torres, anche in corsa come miglior attrice protagonista dopo essere già stata premiata ai Golden Globes.
Le candidature per la regia non sono solo al maschile, e insieme a Audiard, Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist) e James Mangold (A Complete Unknown) è in corsa Coralie Fargeat, regista di The Substance, un film che ha segnato il ritorno di Demi Moore, a sua volta in cinquina tra le migliori attrici insieme a Karla Sofía Gascón (Emilia Perez), Fernanda Torres (Ainda estou aqui), Cynthia Erivo (Wicked) e Mikey Madison (Anora). I candidati per il miglior protagonista sono invece: Sebastian Stan (The Apprentice), Adrien Brody (The Brutalist), Timothée Chalamet (A Complete Unknown), Colman Domingo (Sing Sing) e Ralph Fiennes (Conclave).
Di seguito i candidati per le altre categorie:
miglior fotografia
The Brutalist, Dune: Part Two, Emilia Pérez, Maria, Nosferatu.
Miglior sonoro
A Complete Unknown, Dune: Part Two, Emilia Pérez, Wicked, The Wild Robot.
Miglior film internazionale
La ragazza con l’ago (Danimarca), Emilia Pérez (Francia), Il seme del fico sacro (Germania), Io sono ancora qui (Brasile), Flow (Lettonia).
Miglior cortometraggio
A Lien, Anuja, I’m Not a Robot, The Last Ranger, The Man Who Could, Not Remain Silent.
Miglior colonna sonora
The Brutalist, Conclave, Emilia Pérez, Wicked, The Wild Robot.
Miglior sceneggiatura non originale
A Complete Unknown, Conclave, Emilia Pérez, Nickel Boys, Sing Sing.
Miglior sceneggiatura originale
Anora, The Brutalist, A Real Pain, September 5, The Substance.
Miglior scenografia
The Brutalist, Conclave, Dune: Parte Due, Nosferatu, Wicked.
Miglior cortometraggio documentario
Death by Numbers, I Am Ready, Warden, Incident, Instruments of a Beating Heart, The Only Girl in the Orchestra
Miglior canzone originale
Emilia Pérez – “El Mal”, The Six Triple Eight – “The Journey”, Sing Sing – “Like a Bird”, Emilia Pérez – “Mi Camino”, Elton John – “Never Too Late”.
Miglior documentario
Black Box Diaries, No Other Land, Porcelain War, Soundtrack to a Coup d’Etat, Sugarcane.
Miglior montaggio
Anora, The Brutalist, Conclave, Emilia Pérez, Wicked.
Migliori effetti visivi
Alien: Romulus, Better Man, Dune: Part Two, Kingdom of the Planet of the Apes, Wicked.
Miglior film d’animazione
Flow, Inside Out 2, Memoir of a Snail, Wallace and Gromit: Vengeance, Most Fowl, The Wild Robot.
Miglior corto animato
Beautiful Men, In the Shadow of the Cypress, Magic Candies, Wander to Wonder, Yuck!
Migliori trucco e acconciature
Emilia Pérez, Nosferatu, The Substance, Wicked, A Different Man.
Argomenti: Cinema