Protagonista della mostra “Beauty and Desire” sarà un confronto inedito con gli scatti di Wilhelm von Gloeden e una selezione di fotografie dall’Archivio Alinari risalenti alla fine dell’Ottocento e agli inizi del Novecento. Si tratta di una selezione di cinquanta fotografie di Mapplethorpe, che vanno a sottolineare il legame della sua ricerca con la classicità e il suo approccio scultoreo al mezzo fotografico che è possibile ammirare tanto nello studio del nudo quanto nella natura morta.
Il Direttore del Museo Novecento, Sergio Risaliti, ha commentato: “È con grande soddisfazione che inauguriamo Beauty and Desire, la straordinaria mostra incentrata sull’opera fotografica di Robert Mapplethorpe e del barone von Gloeden, a cui vanno ad aggiungersi foto storiche dell’archivio Alinari. Questo è un progetto che abbiamo voluto per celebrare i quarant’anni dalla grande mostra realizzata a Firenze nel 1983, che fece conoscere la potenza e purezza degli scatti di Mapplethorpe a tutti i fiorentini e non solo. Beauty and Desire inoltre conferma la volontà del Museo Novecento di essere ponte tra la fotografia agli albori del Novecento e l’arte contemporanea”.
Giorgio van Straten, presidente della Fondazione Alinari ha invece ricordato che “gli archivi Alinari sono uno straordinario patrimonio culturale del passato, ma questa mostra chiarisce come quel passato abbia continuato a interagire con la contemporaneità”.