La famiglia, insieme all’Associazione Nazionale Case della Memoria, si sono unite per rendere la dimora della scrittrice a San Tommaso di Fermo, nelle Marche, patrimonio fruibile a tutti i cittadini.
La villa storica, infatti, è stata messa in vendita, dopo la decisione della famiglia di cederla poiché non disponibile a prendersene cura.
Oltre alla famiglia, molti si sono mobilitati affinché la casa di Joyce Lussu venisse trasformata in una casa museo, appellandosi, quindi al Ministero della Cultura, alle istituzioni regionali e locali. Questa è anche un’occasione per aumentare il numero delle case museo e valorizzarne la funzione culturale (attualmente ce ne sono 97, tra cui quella di Giotto, di Boccaccio e di Giuseppe Verdi).
Le parole dell’Associazione Nazionale Case della Memoria affermano chiare e forti che “La casa di Joyce Lussu è il chiaro esempio di un luogo della Memoria che è necessario tutelare e valorizzare”. Risuonano anche quelle del vicepresidente, il quale ha espresso la più forte volontà di rendere nota una delle più grandi scrittrici per la liberazione dal nazifascismo.
