Festival di Venezia: 'Superottimisti' presenta due documentari

L'Archivio di Torino che da quasi 15 anni raccoglie, digitalizza e archivia i filmini di famiglia, è entusiasta che vengano valorizzati i lavori di chi custodisce i ricordi della propria vita.

Festival di Venezia: 'Superottimisti' presenta due documentari
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1 Settembre 2023 - 18.33 Culture


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Provenienti dalla sezione dell’Archivio Superottimisti saranno proiettati al Festival del Cinema di Venezia due documentari dal titolo “Amor” di Virginia Eleuteri Serpieri (prod. Stefilm, Era Film con Rai Cinema) e “Across” di Irene Dorigotti (prod. Start con Rai Cinema). Questa straordinaria raccolta, proveniente da Torino, copre un arco temporale di oltre 15 anni, durante i quali sono stati digitalizzati e archiviati filmini di famiglia.

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Entrambe presentano i caratteri dei Superottimisti, come quello Lovera-Fenoil, una delle prime collezioni di filmini di famiglia. Lui, Ezio Lovera, era un chimico e dirigente della Cogne, il quale si appassionò talmente tanto della fotografia che mise a disposizione dei dipendenti della sua acciaieria un corso per la tecnica fotografica.

Il nipote, Simone Fenoil afferma “Non so come avrebbe reagito il nonno all’idea che i suoi filmini venissero utilizzati da documentaristi e registi, ma penso come una certificazione della qualità delle sue riprese. Avrebbe sorriso divertito di fronte a questa seconda vita delle sue immagini”.

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Anche il presidente dell’Associazione Archivio Superottimisti, Giulio Pedretti, afferma la sua completa soddisfazione per il lavoro svolto, aggiungendo, inoltre, che il compito dell’Associazione si fonda soprattutto sulla fiducia e la custodia quasi maniacale dei filmini che le famiglie affidano a loro.

La valorizzazione di questo lavoro è dato proprio dalla capacità di valorizzare ulteriormente i documentari, le mostre, le istallazioni, le ricerche e molto altro.

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