Dal 21 al 24 marzo torna a Firenze, al Palazzo dei Congressi del capoluogo toscano, organizzato da Archeologia Viva, la nona edizione di tourismA – Salone Archeologia e Turismo Culturale.
Il presidente della regione, Eugenio Giani, ha affermato come l’evento sia “diventato il punto di riferimento dell’archeologia”.
Questi tre giorni, dunque, come da programma, si preannunciano ricchi di incontri, di lezioni di geroglifico, di mostre, di cinema, di stand, di laboratori, con decine di relatori, premi internazionali, installazioni multimediali, musei digitali e archeo-degustazioni di pietanze etrusco-romane.
Moltissimi, perciò, sono gli ospiti che parteciperanno alla kermesse. Tra i più attesi non si possono dimenticare Eva Cantarella, che rifletterà sulla condizione della donna nel mondo antico, il filologo Luciano Canfora, tra i più qualificati nel panorama internazionale, Carlo Vecce che presenterà la storia enigmatica della madre del grande Leonardo Da Vinci, schiava e profuga, il genetista Guido Barbujani, l’immunologa Antonella Viola, l’attore Fabio Troiano e il medievista Franco Cardini. Saranno trattati temi di grande interesse, tanto per gli addetti ai lavori quanto per i semplici appassionati. Si discuterà delle ultime novità sui Bronzi di San Casciano dei Bagni, su cui lo stesso Giani non ha nascosto il proprio entusiasmo, di personaggi drammatici e affascinanti come Caligola e Catilina e dei dati sul turismo culturale in Toscana.
Uno spazio importante sarà destinato, poi, alla prima edizione del Premio Internazionale per la comunicazione e valorizzazione dei beni culturali.
Di interesse particolare, specie per gli specialisti del settore, si segala il Buy Cultural Tourism che ospiterà destinazioni estere insieme a specifici tour operator.
Il 26 marzo, nella giornata conclusiva, l’attore e regista Andrea Macaluso, intratterrà i partecipanti con una performance incentrata sulla lettura dell’opera di Sinesio di Cirene Elogio della Calvizie.
Ulteriori informazioni sul programma dell’evento sono disponibili qui.