Disco Boy di Giacomo Abbruzzese si conferma l’unico film italiano in gara per l’Orso d’Oro a Berlino. Il film vede il protagonista Aleksei (Franz Rogowski), nei panni di un giovane soldato bielorusso arruolatosi nella Legione Straniera. Inviato in Niger, Aleksei fa la conoscenza di Jomo (Morr Ndiaye) la cui missione è salvare, dalla minaccia delle multinazionali petrolifere, il suo villaggio. Una sorte del tutto diversa spetta a sua sorella Udoka (Laetitia Ky), pronta a lasciare il paese. I destini di Aleksei e Jomo si intrecciano grazie al rapimento di un gruppo di cittadini francesi per mano di Jomo e della sua squadriglia. Rapimento che farà intervenire in soccorso la Legione Straniera, guidata da Aleksei.
Presente al festival anche il docu-film di Mario Martone Laggiù qualcuno mi ama, omaggio alla carriera cinematografica di Massimo Troisi, mette in luce la duplice essenza di Troisi sia come grande attore comico che come regista. Ciò è reso possibile grazie alle testimonianze di Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, Goffredo Fofi, Michael Radford, Roberto Perpignani e Anna Pavignano, scrittrice e sceneggiatrice insieme a Troisi.
Il covid torna anche alla 73ma edizione con il lungometraggio Le mura di Bergamo, che ci riporta indietro nel marzo del 2020 nella cittadina lombarda colpita per prima dall’epidemia di Covid-19.
Il thriller L’ultima notte di amore di Andrea di Stefano, con Pierfrancesco Favino nel ruolo di Franco Amore, racconta di un poliziotto onesto che, alla vigilia della sua pensione è costretto ad affrontare la notte più difficile della sua vita, dove tutto verrà messo in discussione: dalla sua onestà, all’amicizia con il suo collega Dino fino all’amore per Viviana, sua moglie.
Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini è ambientato nell’Italia degli anni Settanta, in un paesino di montagna dove un bambino, Pietro, sviluppa interessanti poteri sovrannaturali, come la capacità di piegare i metalli al solo tocco. Le abilità di Pietro attireranno l’attenzione di uno scienziato americano, pronto a studiare le sue capacità attraverso una serie di esperimenti.
Non solo film, ma anche serie tv. The Good Mothers, è il nuovo prodotto italiano targato Disney+ in concorso per la Berlinale Series. La serie racconta la vera storia di tre donne, madri, cresciute all’interno dei clan della ‘Ndrangheta e che coraggiosamente si battono contro le loro famiglie nella speranza di un futuro migliore per i loro figli. Basata sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry, la serie ha ottenuto una candidatura al “Berlinale Series Award”, premio novità dedicato alle serie tv in concorso al festival. Il cast è composto da Gaia Girace, nel ruolo di Denise Cosco; Valentina Bellè che veste i panni di Giuseppina Pesce; mentre Barbara Chichiarelli interpreta Anna Colace. E ancora Francesco Colella, Simona Distefano, Andrea Dodero e Micaela Ramazzotti.
In conclusione, per la sezione Generation Kplus, Mary e lo spirito di mezzanotte, del maestro d’animazione Enzo d’Alò racconta le avventure di una pimpante ragazzina, Mary, attraverso gli incredibili paesaggi e i colori di paesi del nord Europa.
