Si è spento all’età di settantatré anni Tom Verlaine, newyorkese e frontman della band punk rock Television. Ad annunciarlo è stata Jesse Paris Smith, figlia della celebre cantante Patti Smith, che ha annunciato brevemente in maniera ufficiale: «È morto dopo una breve malattia».
All’anagrafe Thomas Miller, nato a Denville in New Jersey, da giovane iniziò a studiare pianoforte, ma subito dopo passò al sassofono grazie ad un disco del jazzista Stan Getz. Dopo aver ascoltato 19th Nervous Breakdown dei Rolling Stones ebbe l’intuizione geniale di dedicarsi alla chitarra. La scelta del suo nome d’arte non fu casuale, ma anzi un omaggio al poeta simbolista Paul Verlaine.
Fondò a New York il gruppo Neon Boys nel 1972, assieme al batterista Billy Ficca e al compagno di scuola e bassista Richard Hell. L’esperienza fu breve e l’anno dopo il gruppo rinacque con il nome di Television, con l’aggiunta di Richard Lloyd alla seconda chitarra. Nel 1974 tennero il loro primo concerto e l’anno seguente ci fu il cambio al basso: Hell lasciò il gruppo e al suo posto entrò Fred Smith.
Verlaine, cantante della band che si occupava di quasi tutti i testi, frequentò per molto tempo Patti Smith dando vita ad una proficua collaborazione durante la fase del punk newyorkese. Nel complesso, ha pubblicato sei album con la sua band e dieci da solista.
