John Boyega, noto per aver interpretato Finn nella nuova saga di Star Wars, ha guidato la manifestazione di Black Lives Matter a Hyde Park, a Londra, con un discorso diventato immediatamente virale. Boyega è molto appassionato e commosso e ha concluso il discorso con un ‘vaffanculo alla carriera’, riferendosi al rischio di non poter lavorare più a causa di questa sua presa di posizione.
“Le vite dei neri hanno sempre contato, siamo sempre stati importanti. Abbiamo sempre significato qualcosa. Siamo sempre riusciti a farcela nonostante tutto. Adesso è il momento. Io non aspetto più”, ha urlato Boyega riferendosi al movimento Black Lives Matter, “Siamo la rappresentazione fisica del nostro supporto a George Floyd. Siamo la rappresentazione fisica del nostro supporto per Sandra Bland. Siamo la rappresentazione fisica del nostro supporto per Trayvon Martin. Siamo una rappresentazione fisica del nostro supporto per Stephen Lawrence” ha continuato l’attore, citando altri casi di afroamericani uccisi dalla polizia.
“Ho bisogno che capiate quanto sia dolorosa questa m***a. Ho bisogno che capiate quanto sia doloroso ricordare ogni giorno che la tua razza non significa nulla. E questo non dovrà più accadere” ha detto Boyega tra le lacrime.
L’attore 28enne, londinese, nel 2017 interpretò anche il film di Katheryn Bigelow, Detroit, dove si sono rievocati gli scontri del luglio del ’67 nella città americana proprio a causa di atti immotivati della polizia contro la popolazione afroamericana.